La festa nerazzurra continua. Si rinnoverà anche domenica in occasione dell'ultima partita a San Siro, ma in fondo è festa anche quando si torna a casa. Simone Inzaghi oggi è nella sua Piacenza per ricevere un premio dall'amministrazione comunale. ("In questi tre anni all'Inter mi sono riavvicinato alla città, soprattutto a papà e mamma"). E ovviamente è stata un'occasione per parlare anche di Inter: "Quando penso di annunciare il rinnovo? L'ho detto, dopo l'ultima di campionato. Vincere lo scudetto con cinque giornate di anticipo è stato meraviglioso, per quello che poi ci hanno tributato i tifosi. Adesso abbiamo le ultime partite di campionato da affrontare nel migliore dei modi, poi ci incontreremo con la società".
E sarà il momento di pianificare la prossima stagione: "Dovrà essere un'Inter forte, dobbiamo migliorare ogni anno gli obiettivi. Pensare a sei trofei e una finale Champions al mio arrivo tre anni fa sembrava inimmaginabile, ma c'erano tantissime speranze. Sapevo di trovare una società forte, con dirigenti fortissimi, sapevo che nonostante le difficoltà di cui si parlava avrebbero costruito squadre competitive". E sul versante societario "devo essere sincero, noi abbiamo sempre avuto questa tranquillità. Il presidente Zhang non ha fatto mancare nulla a me personalmente e ai miei ragazzi, la sua assenza quest'anno non si è quasi mai sentita perché ogni settimana c'era un colloquio continuo per vedere se ci fosse qualche problema. Ci ha sempre aiutato e non ho avuto mai un problema".
Fonte: Gazzetta.it