L'euforia per la Supercoppa italiana vinta ha lasciato presto spazio a qualche mugugno e alla delusione per la sconfitta interna contro l'Empoli. L'Inter ha chiuso il girone d'andata battuta da Baldanzi, ma soprattutto con sei sconfitte in 19 partite e un -13 importanti sul Napoli primo in classifica. Grattacapi per Simone Inzaghi.
Le parole di Inzaghi a DAZN dopo Inter-Empoli
Questo il commento dell'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi dopo la partita contro l'Empoli a San Siro per la 19a giornata di Serie A TIM.
Il nervosismo dello spogliatoio
"Non eravamo nella nostra miglior serata, poi abbiamo trovato un avversario che ha giocato bene a calcio. Siamo rimasti in 10 e volevamo restare in partita, ma abbiamo preso gol in ripartenza. Questa sconfitta ci rallenta il cammino".
I cambi contestati
"Col senno di poi è facile parlare. Nel primo tempo soffrivamo il palleggio dell'Empoli e quindi ho voluto tenere l'assetto. Sarei intervenuto a prescindere dal gol subito, anche in inferiorità numerica eravamo bene in partita. É una sconfitta che brucia e che fa male, chiudiamo l'andata con 37 punti e qualche rimpianto. Sappiamo che dobbiamo fare meglio al ritorno".
La difesa a tre anche in inferiorità numerica
"Cambiaghi e Caputo attaccavano bene la profondità, per quello ho voluto mantenere l'assetto. Anche prima dell'espulsione non eravamo nella nostra miglior serata".
Il gol subito in ripartenza
"Abbiamo preso una ripartenza nonostante avessi chiesto di mantenere l'equilibrio. Eravamo tornati bene in partita nonostante l'inferiorità, poi è stato bravo Baldanzi e un po' fortunato in occasione del tiro. La rete ci ha cambiato i piani, ma un gol così non dovevamo prenderlo".
La situazione di Skriniar
"Non mi aspetto le scuse di Skriniar per l'espulsione, ma non parlo di arbitri. La situazione contrattuale non mi turba, è un professionista esemplare e che dà sempre tutto. Ovviamente la situazione non aiuta nessuno, ma la società sta cercando di risolvere le questioni spinose".