"Il gruppo della nazionale è un po' cambiato, ma abbiamo giocatori di grande qualità, con una mentalità importante. Affronteremo l'Inghilterra al meglio delle nostre possibilità, sapendo che davanti abbiamo una grande nazione". Giovanni Di Lorenzo vuole fare bella figura a casa sua: la nazionale italiana torna al Maradona e sa che l'atmosfera potrà dare una mano agli azzurri.
"So cosa può darci il tifo di Napoli, spero ci sia una atmosfera bella anche contro l'Inghilterra perché ci può spingere a ottenere un risultato importante". Serve l'entusiasmo che si vede al Napoli: "Oltre al gioco che esprimiamo ci divertiamo in campo. Era così anche con la Nazionale dell'Europeo, poi qualche risultato ha portato a perdere questa spensieratezza. Dobbiamo ritrovare questo, giocare insieme e con entusiasmo. Voglio portare un po' del Napoli in questa squadra".
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Mancini e Spalletti
"Mancini mi ha dato la possibilità di esordire in Nazionale, è il sogno di chiunque inizi a giocare a calcio. Come Spalletti non sta tanto a guardare il nome ma gioca chi merita, questa è una cosa che li accomuna. Spalletti mi ha dato davvero tanto, oltre alla fascia di capitano mi ha migliorato come giocatore e anche da mister Mancini. Non vedo grosse differenze tra loro due, anche se poi il lavoro quotidiano è diverso da quello che facciamo qui in nazionale" ha spiegato Di Lorenzo.
"Sono cresciuto tanto in questi anni, ci sono stati vari momenti che mi hanno aiutato a crescere. Giocare in una grande squadra come il Napoli aiuta, ti confronti con giocatori forti e contro avversari forti. Mi sento migliorato in tanti aspetti". E su un futuro da capitano anche in nazionale: "Ci sono delle gerarchie qui ben precise, non ci penso ed è¨ giusto che sia cosi. Sono contentissimo di essere capitano del Napoli, spero lo siano anche i miei compagni".