Tommaso Pobega ufficiale. Un altro, dopo Erlic, ex di Vincenzo Italiano che ha immediatamente un pensiero per Nicoló Cambiaghi. “Perdiamo un giocatore importante e soprattutto un ragazzo d’oro ma so che tra quattro cinque mesi tornerà più forte di prima. Ora c’é il Napoli: é arrabbiato e quindi bisogna stare attenti. Pobega? Ragazzo che conosco, fantastico per disponibilità, applicazione, in mezzo avevamo bisogno di un piede mancino. Ora é maturato dopo il periodo di Milan e Torino, sono contento. Sta bene, è guarito al cento per cento dal problema muscolare che ha avuto, quindi lo porto con noi, c’é spazio per lui”. Pobega, Dominguez e Iling junior: tre acquisti in tre giorni danno il sorriso al tecnico.
“Sta tornando la normalità a livello numerico: quando vedrò il 'mio' Bologna? Conta la prestazione di domani, mi rimane l’atteggiamento e lo spirito dei ragazzi alla prima giornata, il Napoli vorrà riscattare la prima sconfitta, sono forti e ripartono con un progetto nuovo. Se gli lasci campo ti mettono in difficoltà, lotteranno per i primi posti. Noi dobbiamo mantenere lo spirito visto contro l’Udinese, pian pianino stiamo ritrovando tutti i giocatori, poco fa ho chiesto a Lucumi quanti minuti può fare e lui mi ha detto novantacinque…”. Ma giocherà Erlic. Con l’Udinese, il Bologna ha creato 22 tiri verso la porta e un gol. “Arrabbiato? No, dispiaciuto. Adesso con le partite vere bisogna avere concretezza, essere velenosi: ai ragazzi ho detto che dobbiamo avere la voglia di continuare a produrre, di tenere la palla, contento di quello che abbiamo prodotto ma serve più precisione. Karlsson? Ha perso qualche giorno di ritiro ma lui ha un 'uno contro uno' super, sa vedere la porta, deve solo crescere in autostima e avrà a disposizione chance per mostrarsi al meglio”.
Italiano era nel mirino di De Laurentiis e del Napoli. “Una volta venne nello spogliatoio dello Spezia a farci i complimenti, poi ci siamo sentiti, é un presidente che sa di calcio e che stimo. Se domani lo vedrò, lo saluterò volentieri. Italiano parla anche dello spogliatoio del Bologna. “Il mercato? Mi ripeto: serve un difensore centrale. In questa squadra ci sono un bel po’ di capitani, gente che ha spirito ed é attaccata alla maglia. Se c’é la possibilità di vedere Miranda dal 1’? Sono rimasto sorpreso positivamente della prestazione di Lykogiannis, con lui e Juan siamo messi bene a piedi e cavalli a sinistra”.
Fonte: Gazzetta.it