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Juve, Allegri non guarda la classifica: "Chiesa non lo avremo ancora"

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Juve, Allegri non guarda la classifica: "Chiesa non lo avremo ancora"DAZN

"La vittoria nel derby è stata una bella vittoria, credo meritata. Contro una buona squadra, comunque giocare col Toro non è mai semplice, però perché diventi una vittoria importante bisogna dare seguito". Così parla Max Allegri, a poche ore dalla sfida in campionato contro l'Empoli che aprirà la nuova giornata di campionato e potrebbe dare alla Juventus la possibilità di trovare continuità in Italia.

Il punto sugli infortuni e i ritorni di Chiesa e Pogba

"Anch'io vorrei avere tutti a disposizione, anche per avere dei cambi. Con quelli che abbiamo sicuramente faremo una grande partita e ci prepareremo col Benfica. Chiesa ha fatto passi in avanti, sabato verrà organizzata l'amichevole per Federico per vedere come si muove per tutto il campo, Paul ha fatto parzialmente un po' di robe con la squadra, ma dal 23 luglio non fa un allenamento serio. Affrettare e pregiudicare tutto il lavoro è follia pura", ha continuato.

"Oggi facciamo allenamento, dovrò valutare alcune situazioni, c'è chi ha giocato tanto. Post allenamento avrò idee più chiare, la squadra sta meglio mentalmente, la vittoria ci ha dato più serenità e morale, il nostro umore dipende sempre dai risultati. Più vinciamo, più stiamo bene dopo la partita. Domani non sarà semplice".

Massimiliano Allegri tecnico della Juventus dà indicazioni durante una partitaGetty

"Non pensiamo alla classifica"

"Il calcio è cambiato, è diventato più uomo a uomo e si alza l'intensità della gara", ha continuato Allegri in conferenza.

"Durante il Covid è stato un calcio diverso, anomalo, ma gli stadi erano vuoti, le pressioni non c'erano, ora si sta tornando verso la normalità. Sono stati segnati 60 gol in meno. Cosa vuol dire? Dipende da come si vede: il calcio italiano ha meno qualità? O c'è più attenzione alla fase difensiva, gli stadi pieni danno un'attenzione diversa. Sono dati che comunque, rispetto a prima, dicono qualcosa di diverso. Si torna verso la normalità".

La classifica non è un'ossessione: "Per la prima volta non ho fatto previsioni, bisogna andare avanti partita dopo partita. Mi si è accesa la lampadina: ci sono squadre che in fondo alla classifica hanno fatto pochi punti. Al momento la settimana cruciale è stata da Salerno a Monza.

La fase difensiva

"Abbiamo preso 7 gol, giusto? Siamo in linea sulla fase difensiva, ci mancano dei punti. Ripeto: in quella settimana Salernitana-Monza ci mancano punti. Monza che ritroveremo in Coppa Italia. Ma sono cose passate, bisogna guardare in avanti. Che stanno viaggiando. Nella bassa classifica ne hanno fatte poche".

Gli attaccanti

"Indipendentemente dal gol fatto l'altro giorno, Vlahovic ha giocato una bella partita tecnicamente. Di Kean sono molto contento, sta crescendo, sta meglio fisicamente ma soprattutto si rende disponibile per la squadra. Per ottenere i risultati ci vuole disponibilità, su questo sembra ci siano segnali importanti. Ma la vittoria col Toro diventa importante se diamo seguito con l'Empoli. Non sarà facile, l'anno scorso ci hanno battuto" le parole di Allegri.

Ipotesi Chiesa? 

"Chiesa? Vediamo le cose reali, la realtà di oggi è che Chiesa e Pogba non ce l'abbiamo. Chiesa ha fatto due allenamenti con la squadra, Pogba si è allenato parzialmente ma molto parzialmente con la squadra. Evitate di scrivere tutte queste robe qui, avete una fantasia mondiale, scrivete che dopo due giorni sono a disposizione. La fantasia è al potere ed è molto bello, ma domani non ci sono".