L'ok di Mason Greenwood c’è, quello del Manchester United non ancora. La Juventus si è mossa in anticipo per l’ala inglese, rinata nel prestito al Getafe (10 gol, 6 assist) dopo le brutte vicende personali e il periodo di inattività. Prestazioni e numeri che hanno convinto Cristiano Giuntoli e anche Thiago Motta, stuzzicato dall’idea di inserire il 22enne di Bradford nel suo 4-2-3-1/4-3-3. Il semaforo verde del tecnico italo-brasiliano, che la prossima settimana verrà annunciato dalla Signora (contratto fino al 2027), ha rafforzato le sensazioni del dirigente toscano, da tempo in pressing sull’entourage di Greenwood. Un corteggiamento lungo che inizia a dare i primi risultati.
A Old Trafford, ora come ora, vorrebbero incassare 35-40 milioni per Greenwood. Troppo per la Juventus e non soltanto per lei. Soprattutto perché Mason ha il contratto in scadenza nel 2025 e fra dodici mesi potrebbe svincolarsi a parametro zero. Le mediazioni sono al lavoro per abbassare il prezzo e trovare formule più vantaggiose. Le idee sono tante: a partire dall’inserimento di Iling Jr, Under 21 dell’Inghilterra. Attenzione anche a Federico Chiesa: non dovesse prolungare con la Juventus (scadenza 2025), sarà divorzio immediato. Il Manchester United, seppur senza la vetrina della Champions, è un club mondiale in grado di poter sedurre Fede. Pensieri futuri. Adesso la priorità della Juventus è mantenere la prima fila nei pensieri di Greenwood, finito nel mirino anche dell’Atletico Madrid e del Borussia Dortmund. La partenza anticipata finora ha garantito dei vantaggi, ma poi dipenderà dal tempismo e dalle offerte. Provarci, non significa sempre riuscirci nel mercato. La Juventus, al netto delle cessioni (da Kostic a Iling fino a Soulé), vorrebbe regalare due ali a Thiago Motta.
Se Greenwood è il primo desiderio, a ruota c’è Savinho. Il brasiliano classe 2004 è esploso nel Girona, ma è di proprietà del Troyes: tutti club nell’orbita del City, che infatti è favorito per il gioiellino verdeoro. Ma non è scontato il decollo immediato di Savinho con la squadra di Pep Guardiola: i campioni della Premier valutano il prestito e la Juventus potrebbe diventare una buona soluzione per tutti. In lista resiste anche Edon Zhegrova, ma il fantasista del Lilla strizza l’occhio alla Premier. Il talento cresciuto a Old Trafford è consapevole che non potrà tornare al Getafe e nemmeno fermarsi a Manchester o in Inghilterra. Greenwood ha aperto all’idea di ripartire dalla Juventus, a maggior ragione dopo aver scoperto in modo indiretto la stima di Thiago Motta nei suoi confronti. L’inglese, attraverso le persone di fiducia vicine a lui, ha dato una disponibilità di massima ai bianconeri. Una novità importante, ma non ancora sufficiente per arrivare al traguardo. Giuntoli ha incassato l’assist del giocatore e, tramite i soliti emissari, ha iniziato a sondare il Manchester United per preparare il terreno.
Greenwood è uno dei primi obiettivi della Signora, ma Giuntoli in questo momento non ha la forza economica per poter chiudere l’operazione. Dopo aver prenotato il portiere del Monza, Michele Di Gregorio, la priorità della prima parte dell’estate è il restyling del centrocampo: dal pallino Teun Koopmeiners dell’Atalanta all’opportunità Douglas Luiz, per il quale si continua a trattare con l’Aston Villa lo scambio con Weston McKennie. Senza dimenticare il rinnovo di Adrien Rabiot. Tra i movimenti in mediana – e in attesa di nuove cessioni dopo i 7 milioni incassati dal Cruzeiro per Kaio Jorge – alla Continassa si sono iscritti alla corsa per Greenwood. Un modo per confermare una volta di più, e in modo concreto, l’interesse all’inglese e anche per iniziare a prendere la rincorsa con i Red Devils.
Fonte: Gazzetta.it