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Calcio

Juve, si avvicina Galeno: il talento del Porto vuole lavorare con Thiago Motta

Filippo Cornacchia
Juve, si avvicina Galeno: il talento del Porto vuole lavorare con Thiago MottaN/A
Il brasiliano ha estimatori in Premier e una clausola da 60 milioni, ma potrebbero bastarne molti meno: Giuntoli pronto all'affondo

La Signora vuole rifarsi le ali. Un po’ come cambiare gomme all’auto per essere più affidabile e veloce alla partenza del campionato. Contatti e sondaggi proseguono anche dal ritiro tedesco di Herzogenaurach. Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli e Thiago Motta, spesso insieme nel quartier generale dell’Adidas, hanno in testa soprattutto due nomi: Karim Adeyemi del Borussia Dortmund e Galeno del Porto, seguiti a ruota da Francisco Conceicao (sempre del Porto). Profili tanto forti quanto ambiziosi, attualmente in vetta alle preferenze dopo il raffreddamento della pista Jadon Sancho (Manchester United). Provarci, non significa sempre riuscirci nel mercato. Molto, se non tutto, dipenderà dalle aperture dei rispettivi club e da quanto la Juventus riuscirà a monetizzare gli addii di Matias Soulé (Roma o Leicester) e di Federico Chiesa, ieri di nuovo alla Continassa ma mai così lontano dalla Signora come in questo momento. L’idea della Juventus, al netto delle cessioni, sarebbe quella di ingaggiare due ali al prezzo di una. Un investimento più un prestito con diritto/obbligo.

Giuntoli, in attesa di scegliere e affondare per uno tra Adeyemi e Galeno, sta tenendo i piedi in tante scarpe diverse. L’uomo mercato della Juventus da un lato continua a marcare il tedesco vice campione d’Europa col Dortmund, ma contemporaneamente si sta muovendo con decisione anche per il jolly brasiliano con passaporto portoghese. Un primo risultato importante, seppur non ancora decisivo, i bianconeri lo hanno già ottenuto. Galeno vanta diversi estimatori in Premier League, ma in questo momento ha chiesto al suo entourage di privilegiare la Juventus. Non varrà ancora come una polizza assicurativa, però suona come un primo sì deciso. Senz’altro un ottimo biglietto da visita per Giuntoli in vista della trattativa con il Porto del nuovo presidente Villas Boas. Se a Dortmund non sembrano voler abbassare il muro giallo per Adeyemi, a Oporto si respira un’aria completamente diversa. Il Porto è sempre stata una bottega cara, proprio come il Borussia Dortmund, ma questa è un’estate diversa dalle parti del Do Dragao. Alla storica svolta presidenziale, con Villas Boas che ha preso il posto di Pinto da Costa, è seguito un accordo da lacrime e sangue con la Uefa per rientrare nei paletti del fair play finanziario.

Tradotto: il Porto ha bisogno di vendere alcuni dei suoi pezzi entro la fine di agosto. E Galeno è uno dei maggiori indiziati. Di fatto la Juventus si trova in una situazione simile a quella vissuta a giugno con l’Aston Villa, costretto a sacrificare Douglas Luiz per rispettare i parametri finanziari della Premier League ed evitare una penalizzazione. Galeno ha una clausola da 60 milioni, ma in Portogallo sono convinti che alla fine ne potrebbero bastare anche meno di 40 (magari 30-35 milioni più bonus). La Juventus, dopo aver drizzato le antenne, ha gettato i primi ami. Uno lo ha raccolto Galeno stesso, sempre più attratto dalla possibilità di unirsi alla squadra di Thiago Motta. Le mediazioni sono già al lavoro per abbassare le pretese del Porto e agevolare una trattativa con i bianconeri. Galeno è l’ala del Porto che più intriga Thiago Motta, ma al Do Dragao possono vantare una vetrina di esterni d’attacco da fare invidia. La Juventus nelle scorse settimane ha preso informazioni anche su Pepé e Francisco Conceicao, il figlio dell’ex laziale Sergio. Il nome di “Chico”, reduce da un gol a Euro2024 con il Portogallo, è emerso durante i colloqui tra Giuntoli e Jorge Mendes, l’agente che nel 2018 ha portato Cristiano Ronaldo alla Juventus. Conceicao Jr è un’alternativa di Adeyemi e Galeno, attualmente in prima fila, ma a differenza del tedesco del Borussia Dortmund e del compagno di squadra potrebbe muoversi anche in prestito.

Fonte: Gazzetta.it