Dopo due giornate di Serie A TIM 2022/2023 e a pochi giorni dalla chiusura del calciomercato, la Juventus resta alla ricerca di un attaccante che possa far rifiatare Dusan Vlahovic in vista dei tanti impegni prima e dopo il Mondiale in Qatar.
Attualmente un ruolo che in rosa potrebbe essere ricoperto solo da Moise Kean che però, per comportamenti, atteggiamento e rendimento non convince Massimiliano Allegri.
L'infortunio di Di Maria - che ha tolto qualità all'attacco bianconero - ha sottolineato nuovamente questa mancanza, ma il tempo stringe e Memphis Depay non è più l'unica soluzione.
Il Barcellona ostacola Depay
La Juventus, va detto subito, per un ruolo non di primo piano non vuole fare esborsi economici importanti. Per questo - come molte altre società della Serie A TIM - la dirigenza sta guardando al mercato estero con un biennale in mano da sventolare per usufruire delle agevolazioni fiscali del Decreto Crescita.
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L'obiettivo principale, o meglio, il giocatore per cui le trattative sono iniziate da più tempo è Memphis Depay del Barcellona. I catalani devono fare spazio in rosa e soprattutto cassa, il che vuol dire anche risparmiare l'alto ingaggio dell'olandese piuttosto che niente. Ma proprio per questo motivo non possono, e non vogliono, partecipare al pagamento dello stipendio del giocatore escludendo di fatto un prestito biennale.
Si tratta per la risoluzione contrattuale, che è quello che vuole Depay, ma a cui la Juventus dovrebbe contribuire economicamente. Difficile vista la cessione sfumata di Rabiot al Manchester United.
Ecco dunque che i discorsi tra il Barcellona e il giocatore si sono arenati e la soluzione è tutt'altro che vicina come dimostra la convocazione del giocatore da parte di Xavi per la sfida contro la Real Sociedad.
Milik è un'alternativa
Nelle ultime ore è tornato di moda un nome già in passato accostato alla Juventus: Arkadiusz Milik.
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Pur non rientrando nei parametri per poter usufruire del Decreto Crescita, l'attaccante polacco - da sempre seguito e stimato dalla dirigenza della Juventus - ha un ingaggio più abbordabile rispetto a Depay e anche con il Marsiglia, che non si opporrebbe alla cessione, si tratta per un prestito oneroso contenuto con diritto - e non obbligo - di riscatto.