Finita la pausa per le Nazionali, è tempo per la Juventus di tornare a concentrarsi sulla rimonta in Serie A TIM. Il prossimo avversario è l'Hellas Verona allo Stadium e, in conferenza, il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri parla della sfida contro i gialloblù.
Ripartire dopo la sosta
"Speriamo di ricominciare bene. Domani c'è questa partita e dopo la sosta è sempre complicato, dovremo essere attenti".
I giocatori indisponibili
"Chiesa ha sempre un fastidio e non è convocato. Ha lavorato bene, cercheremo di averlo per martedì. Vlahovic è rientrato bene, Milik e Kean stanno meglio, Di Maria è rientrato ma difficilmente partirà titolare: è importante averli tutti, le sostituzioni saranno ancora più importanti".
"Pogba? Al momento no so dire, è difficile dirlo. L'adduttore sta meglio, vedremo allenamento dopo allenamento. Kostic sta meglio, è rientrato e ha fatto tutti gli allenamenti, col Verona può giocare".
Scelte in difesa
"Devo ancora decidere, Alex Sandro è stato tre settimane fermo e c'è un'importante partita di Coppa Italia".
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La soglia dell'attenzione
"Il mese di aprile ci può dare possibilità di avere un margine importante: possiamo andare in finale di Coppa Italia, per l'Europa League ancora è lunga. In campionato serve migliorare la classifica. Bisogna godersi le vittorie ma stare anche attenti a queste partite".
"Bisogna cercare di vincere più partite possibili per avere poi un maggio meraviglioso. Abbiamo recuperato tutti i giocatori tranne Bonucci, Pogba, Kaio e Chiesa, che però starà fermo solo un paio di giorni. Sarà un finale di campionato bello ma faticoso".
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Possibilità per i giovani
"Non ho ancora deciso. Rabiot e Paredes sono squalificati, restano Miretti, Locatelli, Fagioli e Barrenechea, con anche Soulé. Tre di questi giocheranno. Ci sono ragazzi che da tanto sono in prima squadra e hanno giocato più di 4mila minuti, questo è un dato importante per la squadra".
"E non dimentichiamoci di Vlahovic e Kean che sono nati nel 2000. Moise è migliorato molto, la sua stagione è sottovalutata: ha fatto buone partite e segnato. La sciocchezza fatta a Roma l'ha pagata con una bella multa, ma sono contento di quello che sta facendo".