Dopo la grande vittoria di martedì nel derby di Torino all'Allianz Stadium, la Juventus si prepara alla trasferta dell'Olimpico contro la Roma. Massimiliano Allegri presenta la sfida contro i giallorossi: di seguito le sue parole in conferenza stampa.
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Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa
Questi i temi toccati dall'allenatore bianconero:
Roma
"La Roma sta facendo un ottimo campionato, in casa è tra le prime tre che hanno subito meno gol in Europa. Viene da quattro vittorie all'Olimpico, senza subire nemmeno un gol. Lo stadio sarà pieno, bisogna essere bravi a fare una bella partita. Ci giochiamo uno scontro diretto e bisogna cercare di staccare quelle che sono dietro. Quelle in avanti sono lontane, bisogna vedere l'evoluzione del campionato passo dopo passo.
In questo momento, la rincorsa in Champions è quasi impossibile. La squadra ha fatto comunque 50 punti, sul campo stiamo facendo bene. Bisogna dare continuità, mancano 42 punti e per le milanesi e le romane è tutto da giocare. Per noi momentaneamente sono talmente lontane che non possiamo far altro che lottare partita per partita. Andare in Champions League col -15 sarebbe come vincere tre scudetti".
Pogba
"Sono contento di come è entrato, non era facile dopo tanto tempo. Deve crescere, quindi per il momento è un'ottima soluzione in panchina".
Rientri
"Milik tornerà dopo la sosta, Kaio Jorge non è ancora a disposizione. Gli altri sono tutti a disposizione".
Idee per l'attacco
"Bisogna avere pazienza e calma nel buttare giocatori che non giocano da tanto, anche perché giovedì arriva il Friburgo. E' importante che chi va in panchina entri come l'altra sera col Torino. A tutti piace giocare 90' tutte le partite, ma è impossibile".
Mourinho
"Se mi accomunano a Mourinho sono molto contento. Ha vinto 26 trofei, non sono pochi. Sta facendo un ottimo lavoro a Roma, squadra che da qualche anno non lottava per i primi posti. Ha fatto 44 punti e lotterà per la Champions fino alla fine, per cui ha fatto un ottimo lavoro. Mi dispiacerebbe non vederlo in campo domani: a mio parere, l'allenatore può essere buttato fuori in partita, ma poi basterebbe anche una multa pur di rivederlo in campo nel turno dopo".
Futuro Di Maria
"Di questo se ne occupa la società. Le priorità ora sono ben altre, anche se è arrivato il rinnovo di Danilo. Non so quali siano le esigenze dei giocatori, ma se ne occupa la società. Lui ha giocato le ultime quattro partite, ma l'importante è che determini come fatto di recente".
Dybala
"Un giocatore che alla Juventus e anche alla Roma ha dimostrato di essere un giocatore importante. Lo affronteremo sapendo le sue caratteristiche, gli va dato un occhio di riguardo".