La Juventus riparte dalla trasferta dell'Arechi: bianconeri ancora a caccia dei primi tre punti in campionato dopo la pesante penalizzazione di 15 punti. In tredicesima posizione dopo la sconfitta casalinga col Monza, la Vecchia Signora ha bisogno di uno scossone. Allegri ha anticipato il match di martedì sera in conferenza stampa.
Le parole di Allegri in conferenza stampa
Salernitana
“Partita complicata, ambiente spinto dai tifosi e una squadra che sta facendo bene con Nicola che sta facendo un ottimo lavoro. Importante affrontarla con il piglio giusto, vedendo la classifica è uno scontro diretto”.
Indisponibili
“A parte Bonucci che ha l’influenza da tre giorni, Pogba il solito, Paredes ha un fastidio alla zampa dell’oca e non ci sarà. Gli altri tutti presenti”.
De Sciglio
“Sta bene, ci ho parlato ed è sereno. Lui è serio, professionale e un ottimo giocatore. I social? È uno schermo dietro al quale si nascondono migliaia di persone, purtroppo il mondo funziona così. Bisogna accettarlo sera dare importanza”.
Bonucci
“Il recupero è in linea, valuteremo dopo l’influenza. Abbiamo tante partite da qui alla fine, dobbiamo andare avanti nelle coppe anche per giocare più partite”.
Vlahovic
“Fisicamente sta anche bene, è molto più leggero e dinamico rispetto a quando è arrivato, speriamo che domani faccia gol. Abbiamo anche Kean che sta bene, lasciarlo fuori mi rimane molto difficile. E' diventato molto importante, è cresciuto dal punto di vista mentale e tecnico. Sta diventando, non è ancora al 100%, un giocatore importante. Sono contento, è cambiato rispetto all'anno scorso. Se ha bisogno di giocare? Non faccio giocare i giocatori perché hanno bisogno di giocare, ma per vincere le partite. Vlahovic non è mai stato così fisicamente come ora, neanche quando è arrivato dalla Fiorentina. Ha una corsa più leggera, ha bisogno di far gol”.
Fagioli
"Lui è cresciuto molto. In un momento in cui mancavano tanti giocatori ho messo dentro i giovani che hanno dato risposte importanti. Fagioli ha fatto tante partite così come Miretti e tutti gli altri".
Scontro diretto
"Il dato di fatto è che abbiamo 23 punti. Noi dobbiamo raggiungere i 40 punti che sono quelli della salvezza, mi viene da ridere ma è così. Il primo obiettivo è prendere chi ci sta davanti".