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La Juventus del dopo Dybala: chi prenderà il posto della Joya?

Maurizio Perriello
La Juventus del dopo Dybala: chi prenderà il posto della Joya?DAZN
Il saluto in lacrime ai tifosi inaugura la nostalgia, ma anche i progetti per un nuovo numero 10 che faccia sognare società e fan

L’ultima partita di Paulo Dybala all’Allianz Stadium con la maglia della Juventus ha portato lacrime e applausi da parte di giocatore e tifosi, ma anche dubbi e curiosità su chi sarà chiamato a sostituire l’ormai ex numero 10.

Al di là delle voci (e delle urla) di mercato che si rincorrono fuori dal rettangolo verde, bisognerà capire se la Vecchia Signora e Massimiliano Allegri vorranno ancora puntare su un giocatore “modello Joya” o se si orienteranno su campioni con altre caratteristiche.

I possibili sostituti dalla Serie A TIM

Se da un lato i tifosi juventini temono di dover vedere il loro idolo in maglia nerazzurra, dall’altro la dirigenza bianconera non ha ancora ufficializzato alcuna corsa alle alternative. Le ipotesi però si sprecano.

Ivan Perisic

PerisicGetty

La prima ipotesi corre sull’asse Torino-Milano e individua in Ivan Perisic un grande nome per il dopo-Dybala. Capacità di calcio con entrambi i piedi, velocità e dribbling sono le qualità principali del 33enne croato, che quest’anno ha collezionato 48 presenze in tutte le competizioni segnando anche 9 gol, di cui 7 in campionato. Per contro, l’ex Bayern Monaco ha abituato i tifosi a una certa discontinuità finita spesso nel mirino delle critiche.

Luis Muriel

Luis Muriel attaccante dell'Atalanta in azioneGetty

Restando in Italia, la strada che condurrebbe invece Luis Muriel in bianconero porterebbe sicuramente qualità ed efficacia in attacco. In questo caso si sacrificherebbe però un po’ di fantasia e la vocazione da trequartista di Dybala, abituato ad abbassarsi fin sulla linea di centrocampo per ricevere palla e inventare. L'attaccante colombiano è reduce da una buona stagione con la maglia dell'Atalanta, condita da 14 gol in 38 presenze e da prestazioni super anche in Europa.

Sergej Milinkovic-Savic

Milinkovic-Savic a centrocampo con la LazioGetty

L’ipotesi Sergej Milinkovic-Savic garantirebbe infine un autentico “tuttocampista” ad Allegri, utilizzabile a centrocampo o sulla trequarti con le medesime garanzie di qualità e incursioni. Anche per il serbo parliamo di un'ottima stagione: 11 gol e 11 assist spalmati su 36 presenze nella Serie A TIM 2021/2022. 

Le altre suggestioni da Bundesliga, Ligue 1 e Premier League

Sulla costruzione del nuovo assetto tattico e tecnico bianconero spirano anche venti stranieri da Germania, Francia e Inghilterra.

La fantasia di Angel Di Maria

2021-2-3-Angel Di Maria-PSG(C)Getty Images

C’è un nome su tutti che si impone come il sostituto più vicino alle caratteristiche di Dybala, col quale condivide anche il passaporto argentino: Angel Di Maria. Sinistro magico, tecnica eccezionale e fantasia sono il marchio di fabbrica del 34enne in scadenza col Paris Saint-Germain, capace di giocare su tutto il fronte d’attacco e garantire al contempo esperienza internazionale.

Lo sprint di Moussa Diaby

Moussa Diaby_Bayer 04 Leverkusen_Bundesliga_16122020_Poolfotoimago images / Poolfoto

Parlando invece di attaccanti puri, la Juventus potrebbe puntare sul giovane talento del Bayer Leverkusen Moussa Diaby. Il centravanti francese classe ’99 ha disputato una grande stagione in Bundesliga, collezionando 17 gol in stagione: 13 gol in campionato (e ben 12 assist) e 4 gol in Europa League. Con Diaby in attacco al posto di Dybala, Allegri modificherebbe l’assetto tattico della squadra, delegando ad altri giocatori la rifinitura e contando su un finalizzatore veloce e letale.

Paul Pogba, ritorno al futuro?

2022-04-09-Paul Pogba-Manchester United-Premier League(C)Getty Images

Il nome più caldo sembra essere però quello di Paul Pogba, il centrocampista del Manchester United che ha già vestito la maglia della Juventus dal 2012 al 2016. Maglia che ha visto stampato anche il numero 10 sulla schiena. Decisamente non un vice Dybala per qualità e posizione in campo, ma certamente un potenziale innesto che garantirebbe quel tocco di estro sulla mediana per lanciare punte ed esterni con verticalizzazioni improvvise e filtranti.

Un’eredità pesante

Quella di Paulo Dybala è senza dubbio un’eredità pesantissima. Il 10 con la faccia da ragazzino, spesso e volentieri incorniciata dall’esultanza con la celebre “Dybala Mask”, ha siglato 115 gol in 7 stagioni. Ma, ancor di più, ha raccolto l’eredità di Alessandro Del Piero e fatto sognare tifosi e appassionati di calcio di ogni età. E di ogni fede calcistica.