La Juventus ha battuto 2-0 l'Inter nella 13a giornata di Serie A TIM e Massimiliano Allegri ha operato il sorpasso in classifica sui nerazzurri.
Con Rabiot e Fagioli i bianconeri hanno portato a casa i tre punti confermando la grande solidità difensiva, da migliore difesa del campionato.
Getty
Le parole di Allegri dopo Juventus-Inter
Queste le dichiarazioni di Massimiliano Allegri al termine della partita a DAZN.
L'importanza di Rabiot
"Ho parlato con Rabiot prima dell'eventuale trasferimento, gli ho detto che era stimato da me e che lo consideravo un grande giocatore con margini di miglioramento importanti. Ha fatto un'ottima partita mettendosi a disposizione della squadra, ma stasera è stato bello vedere l'atteggiamento propositivo della Juventus. Nel primo tempo siamo stati anche un po' fortunati".
La difesa a tre
"Sicuramente ha dato più certezze il cambio modulo, ma ora siamo una squadra che corre insieme e capisce i momenti. Soprattutto giochiamo per 95 minuti anche nei momenti di difficoltà restando in partita. Un passaggio importante, ma questo spirito ritrovato è fondamentale per la nostra crescita".
La soddisfazione
"Tornare a battere l'Inter dopo aver fatto un pareggio nelle ultime quattro occasioni. Era importante vincere uno scontro diretto, vincendo bene e rischiando poco solo su un disimpegno. Quando giochi con questo atteggiamento è difficile prendere gol".
La rinascita caratteriale
"Non è questione di svolte. Il campionato è lungo e abbiamo avuto passaggi a vuoto, soprattutto in Champions. Prendiamoci la vittoria perché contro una grande squadra, ma ora riazzeriamo tutto per giocare le ultime due partite alla grande. Poi tireremo la riga e faremo la somma".
Lo scudetto
"Non pensiamo a chi sta in testa, ma a chi ci sta davanti. Siamo a due punti dalla Champions e pensiamo a quello. L'obiettivo è fare il massimo, ma il Napoli sta facendo cose straordinarie. Dopo la lunga sosta però inizierà un nuovo campionato. Ora non dobbiamo fare l'errore di pensare che sia tutto a posto dopo questa vittoria".