La notte ha portato consiglio e anche qualche nome nuovo per il mercato della Juventus. Dopo la convincente vittoria sul Milan, importante per la classifica ma anche per il morale in un momento molto caldo della stagione bianconera, Cristiano Giuntoli è tornato a concentrarsi sullo shopping invernale, con l’obiettivo di regalare a Thiago Motta due difensori prima della fine della sessione: uno più esperto e l’altro più di prospettiva. Le quotazioni di Fikayo Tomori, il candidato forte degli ultimi giorni, sono date in ribasso. La trattativa con il Milan è in una fase di stallo per i tentennamenti del giocatore ma anche perché nel frattempo si è acceso l’interesse per Lloyd Kelly, jolly 26enne del Newcastle. Il giocatore è in uscita dal club inglese ed è stato offerto alla Signora, che sta valutando la fattibilità dell’operazione. Resta in corsa anche Kevin Danso del Lens, così come piace Renato Veiga del Chelsea.
Lo scenario è cambiato nelle ultime ore per diversi motivi. Tutto sembrava avviato verso la chiusura dell’affare Tomori, con il Milan disposto a cederlo per una cifra vicina ai 30-35 milioni e i bianconeri propensi ad accontentarlo, ma la Juventus ha frenato, facendo sapere di non essere più convinta come prima. Il motivo? Prima di tutto la volontà del giocatore, che ha fatto sapere ai due club di non essere intenzionato a cambiare maglia. Così anche l’interesse di Madama nei confronti del centrale inglese si è raffreddato, anche perché la prova offerta dal milanista all’Allianz Stadium non è stata delle più convincenti. A spingere la Juventus a mollare definitivamente la presa è stata una chiacchierata tra il giocatore e il tecnico bianconero, fatta per sondare le sue intenzioni. Tomori ha ribadito il suo legame con il Milan e la volontà di restare in rossonero, cosa che aveva già fatto con la sua dirigenza, e la Juventus ha scelto di non insistere: Motta vuole solo giocatori convinti e motivati e il club preferisce investire su chi crede nel progetto piuttosto che attendere e provare a convincerlo.
In più c’è stato l’inserimento di Kelly, che intriga di più Motta perché può fare sia il centrale sia il terzino. Fisico ed esperienza, il difensore mancino del Newcastle può fare al caso della Signora, che deve sostituire gli infortunati di lungo corso Bremer e Cabal. Il Newcastle lo ha messo sul mercato ma punta a venderlo, la Juventus è disposta a mettere sul piatto un prestito con diritto/obbligo di riscatto ma a cifre più basse rispetto a quelle richieste dal club inglese (intorno ai 30 milioni). Giuntoli lo seguiva già ai tempi del Napoli ed è pronto a imbastire una trattativa con gli inglesi. Kelly è inglese e pur essendo extra Ue può essere tesserato dalla Signora, perché il regolamento consente l’acquisto di un solo calciatore britannico oltre ai due extracomunitari. Nel frattempo l’uomo mercato di Madama lavora anche su altri fronti. Tra i papabili c’è Danso, difensore austriaco che in estate è stato vicinissimo a giocare in Serie A: il suo trasferimento alla Roma è saltato dopo le visite mediche. Anche in questo caso si parte da un prestito che può trasformarsi in un’acquisizione a titolo definitivo in estate. Occhio anche al portoghese Veiga, più giovane (21 anni) ma con grande margine di crescita. Il Chelsea ha aperto a una cessione ma su di lui ci sono diversi club stranieri.
Non uno, ma due difensori: è quello che serve alla Juventus in questa sessione di mercato per rinfoltire la rosa e allungare la panchina, soprattutto in vista dei tanti impegni che attendono i bianconeri in questa stagione (con la coda del Mondiale per club tra giugno e luglio). Per questo si stanno valutando anche giovani che militano già nel campionato italiano da poter prendere in prestito. Operazioni last minute e low cost su cui Giuntoli e i suoi collaboratori stanno lavorando con costanza contestualmente a tutto il resto. Tra quelli che hanno attirato l’attenzione del club bianconero c’è Saba Goglichidze, 20 anni, georgiano dell’Empoli di piede destro che in questa stagione ha collezionato 18 presenze in Serie A. Le stesse (più una in Coppa Italia) di Diego Coppola, 21 anni, difensore del Verona che nelle ultime due stagioni ha giocato con una certa continuità. Un altro profilo che piace è quello di Thomas Kristensen, 23 anni, danese dell’Udinese forte in marcatura e nel gioco aereo.
Fonte: Gazzetta.it