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Calcio

Koopmeiners: l’agente verrà in Italia a breve. Juve in pole, ma il Liverpool...

Marco Guidi
Koopmeiners: l’agente verrà in Italia a breve. Juve in pole, ma il Liverpool...N/A
Il centrocampista dell’Atalanta resta sempre in cima alla lista dei desideri di Giuntoli per l’estate
Anche la notte di Marsiglia l’ha confermato: Teun Koopmeiners è ormai un centrocampista di livello europeo. L’assist a Scamacca per il gol del momentaneo vantaggio dell’Atalanta nell’andata della semifinale di Europa League è l’ennesimo segnale mandato alla Juventus. Cristiano Giuntoli, il d.t. bianconero, non ne avrebbe nemmeno bisogno: già da tempo ha intuito le qualità dell’ex capitano dell’Az Alkmaar. Il nome dell’olandese, infatti, era sul taccuino del direttore da quando ancora programmava il mercato del Napoli. Una corte che, per un motivo o per l’altro, non si è mai concretizzata. Prima è stata l’Atalanta a portare RoboKoop in Italia, quindi a goderselo per tre stagioni, resistendo anche all’assalto delle big. Nella prossima estate, però, sarà difficile trattenere Teun. E non a caso Giuntoli ha messo Koopmeiners in cima alla lista dei desideri. La prossima settimana l’agente del centrocampista, Bart Baving dell’agenzia Wasserman, sarà in Italia per seguire da vicino la semifinale di ritorno tra la Dea e il Marsiglia. Una visita che ha una motivazione logica, ma che con ogni probabilità non si limiterà alla partita. Già alla fine della scorsa sessione estiva del mercato, quando l’Atalanta stoppò il tentativo del Napoli per l’olandese, il procuratore gettò le basi per un possibile addio nell’estate 2024, strappando una sorta di promessa dalla dirigenza nerazzurra: in caso di offerta congrua, la società non si opporrebbe un’altra volta alla partenza di Koopmeiners. Giuntoli lo sa, ma al momento non può muoversi ancora direttamente. Deve aspettare che la Juve sia certa della qualificazione alla prossima Champions e capire quanti margini avrà in estate per presentare una proposta in grado di soddisfare le richieste della controparte. Se, però, i bianconeri dovessero ottenere il pass per l’Europa che conta già domani sera vincendo a Roma, è possibile che il d.t. si muovi subito, quantomeno per mantenere vivi i contatti con l’agente dell’olandese. Gli spifferi di mercato raccontano di una valutazione fissata dall’Atalanta intorno ai 60 milioni, sebbene per i più informati un’offerta intorno ai 45-50 milioni potrebbe bastare per forzare il trasferimento. La Juve, forte della partecipazione al Mondiale per Club e vicinissima alla qualificazione alla Super Champions, può farsi trovare sul pezzo, ma a maggio è prematuro sbilanciarsi su di un calciatore piuttosto che su di un altro. Koopmeiners è molto gradito a Giuntoli, ma non è detto che l’allenatore (Allegri o... Thiago Motta?) lo fissi come priorità, rinunciando magari a un altro investimento oneroso. Un eventuale en plein su più obiettivi (Calafiori in difesa, Koopmeiners a centrocampo e Zirkzee o Greenwood in attacco) sarebbe possibile solamente con cessioni illustri o monetizzando al massimo la vendita dei giovani gioiellini. Realtà tutt’altro che scontata. E su Teun incide anche il livello della concorrenza: se il Liverpool, dopo i primi contatti di febbraio, dovesse fare sul serio per RoboKoop, tutto si farebbe più complicato, sebbene l’olandese a parità di offerta preferisca la soluzione italiana.