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Calcio

Kvara, il Napoli ti fa ricco: pronta l'offerta per blindarlo e respingere il Barça

Vincenzo D'Angelo
Kvara, il Napoli ti fa ricco: pronta l'offerta per blindarlo e respingere il BarçaN/A
Il suo agente è in città per ascoltare la proposta azzurra avendo già in mano quella blaugrana: De Laurentiis non vuole cedere

È attesa la pioggia in questi giorni a Napoli, ma per una volta il tempo potrebbe non essere l’unico fattore a influenzare l’umore dei napoletani in un giorno di festa. Perché c’è qualcosa di grande che bolle in pentola e i tifosi aspettano novità importanti, magari per provare a ritrovare il sorriso dopo mesi di grande difficoltà. Sono i giorni Khvicha Kvaratskhelia e di un rinnovo di contratto da discutere che potrebbe aiutare a capire anche gli obiettivi futuri della società: Mamuka Jugeli, agente di Kvara, è in città dallo scorso fine settimana e aspetta soltanto una chiamata dal presidente Aurelio De Laurentiis per cominciare a discutere del futuro del suo assistito. Che si aspetta un riconoscimento sostanzioso da parte della società dopo l’annata stellare di un anno fa. E, nonostante il crollo della squadra in questa stagione, Khvicha rivendica un cambio di status a livello mondiale: vuole un contratto da top player, come è giusto che sia per chi da un anno all’altro è passato da semisconosciuto al diciassettesimo posto della classifica del Pallone d’oro. 

Di sicuro c’è che Jugeli chiederà al presidente rassicurazioni per la prossima stagione, perché tenere Kvara a Napoli senza coppe diventa un esercizio molto complesso, un sacrificio non da poco per le ambizioni del numero 77. Che però è legato all’azzurro fino al 2027 e quindi non potrà tirare troppo la corda. L’agente di Kvara, però, metterà sul tavolo della trattativa il corteggiamento sfrenato del Barcellona, pronto a ricoprire d’oro Khvicha. E la tentazione Barça potrebbe essere un ostacolo non banale nella ricerca di un nuovo accordo. Ma in Catalogna, oggi, non hanno gli argomenti giusti per sedersi al tavolo della trattativa e provare a strappare Khvicha al Napoli: De Laurentiis valuta il talento georgiano come la clausola di Osimhen, ossia tra i 120 e i 130 milioni di euro. E con tre anni di contratto ancora davanti, è nella posizione forte per dettare le condizioni del gioco. 

C’è grande riserbo sull’argomento, perché la trattativa è delicata anche se in fondo si gioca a carte scoperte. Jugeli è a Napoli, probabilmente sarà anche nella lista degli invitati alla proiezione dell’anteprima del film scudetto. Ma questa è solo una scusa, un pretesto ufficiale. In realtà c’è la questione rinnovo da risolvere in tempi stretti, per permettere al giocatore di andare a giocarsi il suo primo storico Europeo con la Georgia con il morale a mille e senza altri pensieri. Quale occasione migliore di questa per incontrarsi e cominciare ad abbozzare le linee guida di un nuovo accordo? La posizione delle parti è nota: l’entourage di Kvara vorrebbe un sostanzioso aumento dell’ingaggio e la richiesta di partenza sarà di 5 milioni netti più bonus. De Laurentiis difficilmente arriverà a quelle cifre, ma c’è la volontà di accontentare il più possibile il ragazzo per farne il perno del nuovo progetto tecnico. Così il presidente potrebbe offrire la stessa cifra con cui ha legato Osimhen al Napoli la prima volta: 4 milioni più bonus (magari facilmente raggiungibile, per arrivare a 4,5 netti). Basteranno?  In realtà, come detto, il presidente azzurro non ha alcuna intenzione di cedere Kvara e dunque è normale pensare che soltanto con un’offerta indecente potrebbe aprire al trasferimento della stella della squadra nella stessa estate in cui già sarà costretto a dire addio a Osimhen. Dopo il fallimento post scudetto, sarebbe davvero troppo per i tifosi – e per De Laurentiis, ovviamente – salutare i due protagonisti principali del tricolore. Per questo, non è da escludere che sul piatto della trattativa per il rinnovo De Laurentiis possa aprire all’inserimento di una clausola rescissoria da concordare, che parta dai 100 milioni in su. Ma la base di partenza deve essere la voglia di andare avanti insieme, almeno per un’altra stagione: Khvicha a Napoli sta bene, papà Badri vota per la permanenza. Ora tocca a De Laurentiis scendere in campo e vincere questa partita.

Fonte: Gazzetta.it