Davide batte Golia. Anzi, Kvaratskhelia batte CR7. Nel giorno della conferenza stampa di presentazione di Antonio Conte a Napoli, Khvicha mostra al suo prossimo allenatore il meglio del proprio repertorio. Dribbling, strappi e, soprattutto, il gol dell’1-0. La sua Georgia supera 2-0 il Portogallo (a segno pure Mikautadze, capocannoniere con 3 reti) e conquista il terzo posto nel gruppo F: i 4 punti in classifica valgono il passaggio agli ottavi, dove incrocerà la Spagna. Il Portogallo, invece, dovrà vedersela con la Slovenia. Già certo del primo posto nel girone grazie al 3-0 sulla Turchia, il ct portoghese Martinez ne approfitta per fare rifiatare i big.
Nell’undici iniziale c’è Cristiano Ronaldo affiancato da Joao Felix, mentre riposano Pepe, Dias, Cancelo, Bernardo Silva, Bruno Fernandes e Jota. La mancanza di esperienza si fa sentire e a farne le spese sono soprattutto i più giovani. Dopo appena 91 secondi dal fischio d’inizio, il Portogallo subisce la rete più veloce della sua storia agli Europei. Il 20enne Antonio Silva sbaglia un retropassaggio e regala palla a Mikautadze, che serve in profondità Kvara: la stella del Napoli, a tu per tu con Diogo Costa, incrocia col mancino e non sbaglia. La coppia offensiva del Portogallo non punge come previsto, anche perché Pedro Neto e Conceicao, di fatto attaccanti aggiunti, svariano sulle fasce ma non impensieriscono i georgiani. Ronaldo e compagni collezionano qualche occasione prima della mezz’ora: il cinque volte Pallone d’Oro ci prova direttamente su punizione, Felix lo imita con un tiro dalla distanza. Kvara esce dal gioco per un po’, però sul più bello torna in cattedra a modo suo, sfrecciando palla al piede e facendo tremare i portoghesi. Nella ripresa il Portogallo comincia bene, con CR7 subito vicino all’1-1 su corner.
La Georgia, compatta nella sua metà campo e tenuta al sicuro da uno strepitoso Mamardashvili - almeno tre le sue parate decisive -, si difende con il 5-3-2 e riparte intelligentemente, mixando le falcate delle mezzali alla qualità delle due punte. La chance del 2-0 arriva al 50’, quando Mikautadze liscia il pallone del possibile raddoppio, lasciandolo a Kvara che calcia malissimo. I georgiani si disperano, consapevoli che potrebbero non avere più l’occasione di chiudere i conti. E invece no. Dopo appena 7 minuti, Antonio Silva completa la sua partita da horror, rifilando un calcio nello stinco a Lochoshvili, che cade in area di rigore e ottiene un penalty pesantissimo. Sul dischetto si presenta Mikautadze, a segno pure nelle prime due gare del girone, che batte Diogo Costa e diventa il capocannoniere di Euro2024. La gestione del doppio vantaggio, da parte della Georgia, è perfetta: un paio di occasioni per il tris, rinuncia al pressing sfrenato, massima concentrazione e… un ottimo Kvaratskhelia. Come nel primo tempo, Khvicha conquista falli e dribbla tutti. Un po’ come, nei giorni scorsi, aveva fatto con i giornalisti in conferenza stampa: “Il futuro? Non ci penso, adesso sono concentrato sulla nazionale”. Il Psg lo vorrebbe come erede di Mbappé, Conte ha garantito che non andrà via da Napoli. Per il momento resta… in Germania, pronto a giocarsi gli ottavi di finale contro la Spagna.
Fonte: Gazzetta.it