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Calcio

L'annuncio a sorpresa del Brighton: "Separazione consensuale da De Zerbi"

Davide Chinellato
L'annuncio a sorpresa del Brighton: "Separazione consensuale da De Zerbi"N/A
Il presidente Bloom: "Momento migliore per entrambe le parti". Il tecnico: "Ora una pausa prima di decidere i miei piani"
Roberto De Zerbi da domani sera non sarà più l’allenatore del Brighton. Chiusa la partita col Manchester United, al via alle 17 italiane, l’unico tecnico italiano nella Premier 2023-24 saluterà i gabbiani, la squadra che nel settembre 2022 l’ha portato in Inghilterra, e i tifosi dell’Amex Stadium che l’hanno abbracciato fino a farne un idolo. L’annuncio è stato dato dalla stessa squadra, a 24 ore dall’ultima partita stagionale. Con De Zerbi anche il suo staff saluterà il Brighton. "Sono triste di dover lasciare il Brighton, ma molto orgoglioso di quello che i miei giocatori hanno ottenuto, col supporto di tutti al club e dei nostri meravigliosi tifosi, nelle ultime due stagioni - sono le parole di De Zerbi nel comunicato del Brighton -. Abbiamo deciso di comune accordo che il mio periodo al Brighton si chiude qui, in modo che sia io che il club possiamo continuare a lavorare nel modo che riteniamo più opportuno, seguendo le rispettive idee, visioni, e i nostri valori umani. Mi sono piaciuti questi due anni di sfide intense e importanti in Premier League, incluso il fatto di competere in quattro competizioni in questa stagione. Lasciare ora mi da il tempo di prendermi una pausa prima di decidere i miei piani futuri”. De Zerbi col Brighton aveva un contratto anche per le prossime due stagioni: anche il proprietario Tony Bloom ha confermato la separazione di comune accordo “fatta in modo da avere tempo, sia noi che Roberto, di valutare i nostri piani futuri”. De Zerbi lascia il Brighton dopo due stagioni in Premier League che ne hanno cementato lo status come allenatore emergente, con idee uniche che gli hanno fatto guadagnare tanti estimatori. Liverpool, Barcellona e Bayern Monaco, tre grandi club in cerca di un allenatore, lo hanno a lungo considerato per le rispettive panchine, anche se a Brighton si erano convinti, soprattutto nell’ultimo mese, che De Zerbi alla fine sarebbe rimasto in una squadra di cui, parole sue di mercoledì dopo la sconfitta in campionato col Chelsea, stava cominciando a progettare il futuro. Il suo, di futuro, ora è un punto di domanda, con tante big che potrebbero essere interessate.