La Juventus segue Michele Di Gregorio, ha già fatto arrivare all'entourage del portiere del Monza il suo interesse e, se in estate uno tra Szczesny e Perin lascerà Torino (entrambi hanno il contratto in scadenza nel 2025), il d.t. Giuntoli è pronto a bussare alla porta del Monza per capire se esistono i margini per concludere l'operazione. Attenzione però perché la strada verso Di Gregorio non è in discesa o quanto meno, la Juve potrebbe non essere l'unica società interessata. L'Inter per esempio non ha smesso di seguire il suo ex prodotto del vivaio e, nonostante il Monza lo abbia riscattato versando nelle casse nerazzurre 4 milioni dopo la promozione in Serie A centrata nel 2022, il club di viale della Liberazione ha mantenuto una percentuale sulla futura rivendita che potrebbe trasformarsi in uno... sconto in caso di riacquisto. Sul mercato, in ottica 2024-25, l'Inter si è messa in una situazione di indubbio vantaggio rispetto alla concorrenza perché ha già preso due parametri zero come Zielinski e Taremi. Di fatto, se non ci saranno cessioni di top player ma solo gli addii dei giocatori ai quali non sarà rinnovato il contratto (Sensi, Klaassen e Sanchez), sulla carta l'unica situazione da risolvere sarà quella del vice di Sommer perché Audero è in prestito dalla Sampdoria e sembra complicato che possano essere investiti i 6,5 milioni necessari per il riscatto. Magari, se i blucerchiati non saranno promossi in Serie A e Audero non resterà a Genova, potrebbe esserci un altro prestito. Altrimenti l'Inter andrà alla ricerca di un portiere che possa dare garanzie per il dopo Sommer. Quel portiere può essere Di Gregorio? Iniziamo dai... contro e in particolare della valutazione iniziale fatta dal Monza ovvero 20 milioni, la stessa cifra che è stata spesa dal Tottenham per acquistare Vicario dall'Empoli. Tanti soldi per un'Inter che deve portare avanti la politica dell'auto-finanziamento. Possibile uno sconto? Magari di un paio di milioni. Altro "contro" è l'indubbia titolarità di Sommer che sta disputando una stagione super. Di Gregorio dovrebbe accettare di partire dalla panchina. La stessa cosa che succederebbe se fosse acquistato dalla Juve e rimanesse Szczesny. I pro? Michele è cresciuto nelle giovanili dell'Inter e ha i 36 mesi per entrare nella lista Uefa tra i quattro prodotti del club nerazzurro. E poi c'è quella percentuale sulla rivendita (intorno al 15-20%) che dà una mano a Marotta, Ausilio e Baccin. Possibile costruire un'operazione con un esborso economico limitato e una contropartita tecnica? Sulla carta complicato perché se dovrà privarsi del suo portiere titolare, il Monza vorrà monetizzare come accaduto la scorsa estate con Carlos Augusto. I rapporti tra Monza e Inter però sono buoni e lo dimostrano le varie operazioni concluse in questi anni. Si profila un nuovo derby d'Italia, stavolta sul mercato? Vedremo perché anche altre formazioni hanno chiesto informazioni su Di Gregorio, alcune pure dall'estero. Il Monza chiaramente spera in un'asta perché sa che, a dispetto del contratto fino al 2027, la prossima potrebbe essere l'estate nella quale Michele punta a fare il salto di qualità. Soprattutto se nel frattempo sarà arrivata la prima convocazione da parte del c.t. Spalletti.
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L'Inter non molla Di Gregorio: il portiere del Monza piace alla Juve, ma i nerazzurri...
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