Il Napoli arriva alla seconda partita del suo girone Champions League rinfrancato dalla vittoria last minute contro lo Spezia.
La fiducia nel buon momento dei suoi giocatori è rimarcata da Spalletti nella conferenza stampa di avvicinamento al match in terra scozzese:
La conferenza di Spalletti verso Rangers-Napoli
"Li conosco abbastanza bene i miei giocatori però e ho visto tanti segnali positivi in questi giorni. Li ho visti disposti a mettere al 100% in mostra le loro potenzialità, sicuri di potersi giocare la partita in qualsiasi situazione".
La fiducia sulla condizione atletica dei partenopei
Spalletti è convinto dell'ottimo stato di forma mentale, ma soprattutto fisico della sua rosa: “Abbiamo avuto a disposizione un allenamento in più questa volta rispetto alla scorsa gara, è tanta roba. Ho avuto la possibilità anche di osservare di più la squadra, poi conta sempre farci trovare pronta”
Raspadori e Simoene non devono far rimpiangere Osimhen
La pesante assenza del bomber Osimhen non preoccupa il tecnico di Certaldo. La rosa è ampia e la condizione fisica è ottima.
Così si è espresso Spalletti sui due probabili sostituti dell'attaccante nigeriano: “Raspadori? E’ una punta più tecnica che fisica. Spesso fa di più dei miei centrocampisti, lo trovi ovunque nel campo. Simeone attacca di più la profondità, gli piace superare spesso la linea difensiva, è un calciatore forte e accompagnato da un grande entusiasmo”.
Le insidie di Ibrox Stadium
Spalletti rimarca l'importanza del fattore campo. Uno svantaggio che deve essere ribaltato con una prestazione perfetta, specie sul piano caratteriale:
Il suo Napoli, dice il tecnico, dovrà “essere bravo a saper reagire, anche alla pressione emotiva che ti impone lo stadio."
La pressione che l'impatto con Ibrox potrebbe produrre dovrà essere trasformata in energia positiva: "Questo tipo di partite trasmettono qualcosa di diverso, mi sento come alla vigilia di Natale, e domani non vedo l’ora di scartare i regali. E’ una competizione che ti rende talmente felice, che ti fanno omettere i problemi che ti assalgono”.