"Sto già pensando a come vincerne tante altre". L'appetito vien mangiando, Dusan Vlahovic ha appena vinto il primo trofeo con la maglia della Juventus e già punta ai prossimi: "A testa calda faccio fatica a parlare, posso solo ringraziare tutti, tutti i compagni: sappiamo tutte le difficoltà che abbiamo affrontato, alla fine abbiamo centrato due obiettivi che ci siamo posti all'inizio dell'anno. Rimane il peccato dello scudetto però l'Inter ha vinto meritatamente. Oggi in finale sfidavamo una grandissima squadra, l'Atalanta, complimenti anche a loro".
Vivere serate del genere fa battere la lingua sul dente di una corsa scudetto finita troppo presto: "Siamo entrati in un momento da cui facevamo fatica a uscire, posso garantire che non abbiamo cambiato niente: era il nostro massimo in quel momento, ci girava pure male, però abbiamo centrato i nostri due obiettivi e siamo contentissimi. L'anno prossimo dobbiamo puntare a vincere tutto perché siamo la Juventus, lo richiede il nostro dna". Col suo gol dopo 3'44", il più rapido della Juventus in una finale di Coppa Italia, Vlahovic ha segnato la via: Dusan è pronto a mettersi al posto di guida, verso i prossimi successi.
Fonte: Gazzetta.it