Per la prima volta nella sua storia la Roma è alla fase finale della Women's Champions League, dopo aver battuto 4-1 la Repubblica Ceca allo stadio Tre Fontane. Le giallorosse, dunque, raggiungono la Juventus tra le prime 16 d'Europa ed è un risultato storico anche per il calcio italiano, visto che per la prima volta saranno due le squadre a rappresentare il tricolore nella fase a gironi.
Com'è andata la partita
Il 2-1 dell'andata deve aver tranquillizzato un po' troppo la formazione di Spugna che non ha iniziato col piede giusto la gara decisiva di ritorno contro lo Sparta Praga.
Al 25' Bertholdova, infatti, ha portato in vantaggio la squadra ceca, riaprendo completamente i giochi. Dopo 10', tuttavia, Wenninger ha rimesso le cose a posto, segnando il gol dell'1-1 con cui si è chiuso il primo tempo.
Nella ripresa la musica è cambiata sin da subito. La Roma è scesa in campo più determinata e al 55' Andressa ha trovato il 2-1 che ha quasi chiuso ogni discorso di qualificazione per lo Sparta Praga. Dopo 6' le giallorosse hanno avuto l'occasione di chiudere la pratica con un calcio di rigore, sbagliato da Lazaro, ma è stata solo questione di tempo.
Sì, perché al 70' Minami, su assist di Menninger, è riuscita a triplicare le reti segnate dalle padrone di casa e Haavi, all'81', ha addirittura segnato il 4-1 finale.
Un risultato davvero importante per la Roma Women che scrive la storia del club e del calcio italiano, confermando le impressioni positive e la crescita che il movimento calcistico femminile sta avendo in Italia.