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Calcio

La scalata di Torriani e Liberali: gioiellini per il Milan e... la Nazionale

Marco Pasotto
La scalata di Torriani e Liberali: gioiellini per il Milan e... la NazionaleN/A
Il portiere e il trequartista sono in crescita costante e nel "Berlusconi" hanno avuto l'ultima, decisiva, ribalta. Talenti per Fonseca e in prospettiva anche per l'azzurro, dove i milanisti ultimamente si vedono col contagocce

Sta diventando una piacevole consuetudine. Se durante la scorsa stagione si sono affacciati alla prima squadra - chi con più continuità, chi meno - i vari Jimenez, Zeroli, Simic, Traorè, Camarda e Bartesaghi - l'estate 2024 ha acceso le luci su altri ragazzi di prospettiva cristallina. Due, in particolare. Lorenzo Torriani e Mattia Liberali. Uno fa il portiere, l'altro il trequartista e, rispettivamente a 19 e 17 anni, rappresentano i frutti del lavoro svolto dall'attività di base del club rossonero. Due ragazzi del Vismara, due di quelli che sono riusciti a emergere. Quale sarà allora la gestione di Torriani e Liberali in ambito prima squadra? Torriani ne farà parte a tutti gli effetti, inserito ufficialmente in rosa (potrebbe addirittura fare il secondo a Maignan fin quando non rientrerà Sportiello: valutazioni in corso sotto questo aspetto).

Liberali in teoria è assegnato al Milan Futuro, di cui ha avuto il piacere di segnare il primo gol ufficiale (a Lecco, in Coppa Italia di C), ma nel dopogara col Monza Fonseca ha parlato così: "I giovani come Liberali, Zeroli e via dicendo fanno parte della prima squadra. Lavoriamo insieme al Milan Futuro, il problema è che abbiamo tanti giocatori, adesso. Non abbiamo tanto spazio per giocatori come lui. Però quando abbiamo spazio è importante farli giocare con noi, serve a farli crescere. Penso che abbiano qualità, dobbiamo stare attenti a loro". Insomma, per Mattia è facile prevedere più di una convocazione in prima squadra, magari già a partire da sabato contro il Torino. In un Milan che, con l'arrivo di Emerson, potrebbe presentarsi spesso con un undici titolare composto da soli stranieri, ragazzi come Torriani e Liberali sono il futuro del Diavolo in chiave italiana e, potenzialmente, sono rossoneri con un futuro in chiave azzurra.

In un'Italia alla quale il Milan, di questi tempi, non riesce più a dare giocatori. Il "Berlusconi" è stato una vetrina anche per Liberali. Ragazzo che fa già sognare i tifosi rossoneri perché ha un ruolo molto affascinante: trequartista, ovvero qualità. Mattia ne ha tanta e la mette in campo con naturalezza. Rapido nelle idee e spartito recitato in chiave moderna. Cercando palla fra le linee, svariando un po' in fascia (la destra), arretrando per portarsi via l'uomo e aprire varchi. In Primavera era impiegato da laterale, ora nel 4-2-3-1 del Milan Futuro di Bonera gioca al centro della trequarti. Mattia non è certo una lieta novità delle ultime settimane, perché lungo l'estate si è messo in mostra già con l'Italia U17, con cui ha vinto l'Europeo di categoria da protagonista.  Ruoli diversi, storie diverse. Al limite del clamoroso quella di Torriani, che la scorsa stagione fra i pali era il numero tre della Primavera di Abate.

Lorenzo, comunque ragazzo promettente, è stato aggregato da Fonseca alla tournée negli Stati Uniti e si è ritrovato in campo titolare contro City, Real e Barcellona a causa dell'infortunio di Sportiello. Dalla panchina con l'U19 alla passerella deluxe contro la nobiltà del calcio europeo. Il fatto è che questo ragazzo nato in provincia di Milano si è calato nella parte con una naturalezza disarmante. Con uno stato d'animo sereno. E la tranquillità è il sistema più indicato per permettere la resa migliore. Così è stato. Parate decisive lungo i tre match, compresa quella ai rigori contro il Barça che ha permesso al Milan di vincere anche il terzo incontro della tournée. Martedì scorso Fonseca l'ha buttato dentro anche nel secondo tempo del Trofeo Berlusconi contro il Monza, ricevendo in cambio un altro super intervento su un tiro di Birindelli. Parata che gli è valso un "bravo" urlatogli faccia a faccia da un gasatissimo Pavlovic.