Un compleanno da batticuore, con tanto di bottiglia lasciata in ghiacciaia fino all’ultimo minuto. Alla fine, però, Vincenzo Montella ha potuto stappare col sorriso, festeggiando i suoi cinquant’anni con una vittoria. Grazie agli eurogol di Muldur e Arda Guler e alla rete nel finale di Akturkoglu, la Turchia del c.t. italiano batte 3-1 la Georgia nel match d’esordio a Euro2024, portandosi momentaneamente al primo posto nel gruppo F, lo stesso di Portogallo e Repubblica Ceca, in campo alle 21.
Montella si presenta in Germania schierando dal 1’ entrambi i suoi gioiellini: i classe 2005 Yildiz e Arda Guler, rispettivamente di proprietà di Juventus e Real Madrid, giocano titolari larghi sulle fasce. Al Westfalenstadion qualche turco storce il naso, visto che l’ultimo match con i due 19enni in campo coincise con un brutto ko (1-6) contro l’Austria. La scelta, invece, si rivela azzeccata. Dopo ore e ore di pioggia incessante, il terreno a Dortmund si è fatto pesante e i georgiani, meno rapidi dei turchi, soffrono soprattutto nell’uno contro uno. Calhanoglu e compagni partono col piede sull’acceleratore, provano a sfruttare i movimenti del falso nueve Yilmaz ma sfiorano il vantaggio soprattutto su calcio piazzato, preparando le incornate dell’ex Sassuolo Ayhan e del centrale Bardakci.
Il gol che sblocca il match arriva grazie a una perla di una vecchia conoscenza della Serie A. Al 26’ i difensori georgiani ribattono un traversone dalla sinistra: prima che la palla rimbalzi al limite dell’area, Muldur – ex terzino del Sassuolo, ora al Fenerbahçe – colpisce al volo di mezzo esterno e la piazza sotto al sette. Il momento di gloria dura pochissimo, perché un minuto più tardi la Turchia ha già raddoppiato. Guizzo sulla destra di Guler, cross basso per Kocku che sporca il pallone. Sul secondo palo arriva Yildiz, che segna e festeggia. Il 2-0, però, viene presto annullato per un fuorigioco di qualche centimetro. I georgiani tirano un sospiro di sollievo e alzano il baricentro, pareggiando i conti con una girata di Mikautadze al 32’. Dopo qualche brivido di troppo nel finale del primo tempo, la Turchia torna a dominare nella ripresa. La Georgia, in campo con il 5-3-2, prova a non concedere spazi e a ripartire con verticalizzazioni veloci, mentre Calha e soci palleggiano e si affidano alle giocate dei singoli. In seguito a un paio di tentativi finiti fuori dallo specchio, la squadra di Montella va di nuovo in vantaggio al 65’. Per battere Mamardashvili ci vuole un altro eurogol, che stavolta porta la firma proprio di Guler. Il pupillo di Ancelotti riceve palla sulla trequarti, stringe dentro al campo e sforna con il mancino un tiro a giro degno del miglior Robben: mentre la palla finisce sotto al sette, a Istanbul c’è già chi parla di consacrazione.
Il 2-1 dei turchi, in ogni caso, non basta per buttare giù i georgiani. Al 72’ Kocharashvili entra in area con una magia e colpisce in pieno la traversa, poi il ct Sagnol butta dentro due attaccanti e spinge i suoi in avanti. Nel recupero succede di tutto: Mikautadze si divora il 2-2 a un passo dalla porta, Davitashvili colpisce il palo dopo una punizione di Kvara. Al 97’ c’è ancora speranza per un ultimo assalto: corner del napoletano, sale anche il portiere. Sul traversone la palla finisce presto preda dei turchi, che ripartono in contropiede con Akrturkoglu e segnano a porta vuota. Il match finisce 3-1 e Montella si regala un compleanno da favola.
Fonte: Gazzetta.it