Error code: %{errorCode}

Serie A Enilive

La vittoria del Napoli a Bergamo vale più di tre punti

La vittoria del Napoli a Bergamo vale più di tre puntiGetty
Il Napoli batte l'Atalanta 3-1 e aggancia il Milan momentaneamente al primo posto in classifica.

Consapevolezza e tanta fiducia. Questo è quello che ha trovato il Napoli al Gewiss Stadium di Bergamo. E a questo punto del campionato forse è l'aspetto più importante per provare a raggiungere lo scudetto, soprattutto considerando le tante possibilità che la stagione sta offrendo a Milan e agli azzurri. 

View post on Instagram
 

Com'è andata Atalanta-Napoli

Le aspettative per Atalanta-Napoli non erano proprio a favore della squadra di Spalletti, anzi. Le assenze di Rrahmani e Di Lorenzo, due dei giocatori che hanno giocato più minuti con gli azzurri in questa stagione, più quella di Victor Osimhen, fondamentale per le sue caratteristiche, avevano messo ancora di più in salita la sfida contro l'Atalanta, già di per sé molto complicata.

E l'inizio della gara, tra l'altro, aveva anche dato ragione a tutto questo: la squadra di Gasperini è partita molto aggressiva, mettendo in serie difficoltà il palleggio del Napoli e la partenza dal basso - unico sfogo in fase di possesso non avendo un terminale offensivo capace di offrire profondità e fisicità come Osimhen. 

Uno-due micidiale

Dries Mertens rispetto al nigeriano offre altre qualità: l'astuzia, ad esempio, che è servita per cambiare la partita al 13'. Grande azione di Zanoli, classe 2000 all'esordio per la prima volta con la maglia azzurra dal primo minuto, che prima spacca in due la difesa dell'Atalanta e poi serve l'attaccante belga che, abbattuto da Musso, guadagna il rigore che sblocca la gara. Insigne freddissimo dal dischetto regala il vantaggio al Napoli, nonostante le tante critiche ricevute dopo l'eliminazione dell'Italia ai playoff mondiali contro la Macedonia. 

E sempre dal piede del capitano del Napoli arriva il raddoppio al 37': punizione battuta velocemente, palla spedita in area dal 24 e girata al volo in rete da Matteo Politano che sfrutta la disattenzione della difesa dei padroni di casa nel miglior modo possibile. 

Atalanta-Napoli 1-3, DAZN Italia, Serie A TIM

Rientra l'Atalanta

Il primo tempo termina 2-0 per il Napoli, nonostante una buona Atalanta. L'approccio all'inizio della ripresa è lo stesso da parte della squadra di Gasperini, se non ancora più aggressivo, considerando il risultato da recuperare. L'allenatore bergamasco prova a smuovere la partita con i cambi e soprattutto con Boga che, in effetti, ha fatto sentire il suo ingresso in campo sin da subito.

Le conseguenze di un pressing alto e di un atteggiamento molto aggressivo le paga il Napoli al 58': palla al centro di Miranchuk che col contagiri trova la testa di Marten De Roon; l'olandese preciso trova l'angolo alto lontano e accorcia le distanze per la dea.

La determinazione azzurra

Il gol del 2-1 preoccupa gli azzurri ma i cambi fanno ancora una volta la differenza e in occasione del 3-1 finale all'81' si vede: Koulibaly recupera palla e serve Lozano in profondità; il messicano serve Elmas che lanciato a rete non può sbagliare e batte Musso regalando minuti finali tranquilli a Spalletti e a tutti i tifosi azzurri.

View post on Twitter

Coraggio e costanza

Oltre i protagonisti che hanno trascinato il Napoli alla vittoria con i loro gol, ci sono stati altri due giocatori nella gara del Gewiss Stadium che sono riusciti a strappare gli applausi di Luciano Spalletti. Alessandro Zanoli, senza tanti dubbi, e Stanislav Lobotka. 

Il primo era chiamato a sostituire uno dei migliori giocatori del suo ruolo in questo momento in Italia, Giovanni Di Lorenzo, e soprattutto non aveva mai giocato da titolare con la maglia azzurra. Tra l'altro non si prospettava una gara facile contro l'Atalanta, visto il valore della squadra bergamasca e il tipo di gioco che mette particolarmente in difficoltà gli esterni bassi avversari. Eppure Zanoli si è comportato benissimo, mostrando tanto coraggio e ripagando al meglio la fiducia del proprio allenatore. 

Così come la sta ripagando partita dopo partita, ma già da tempo, Lobotka. Lo slovacco è diventato fondamentale per il Napoli ed è stato imprescindibile nella gara di oggi, considerando l'atteggiamento aggressivo della dea e le qualità con cui Lobotka è riuscito più volte a far ripartire gli azzurri. 

Tre punti che pesano

Vincere contro l'Atalanta non è mai semplice, per di più a Bergamo. La vittoria del Napoli, considerando che siamo giunti alla 31ª giornata di Serie A TIM, assume un peso davvero rilevante per la corsa scudetto. "I ragazzi hanno capito che si giocano la felicità che questa città meriterebbe", ha detto Spalletti al termine della gara riferendosi ovviamente alla lotta per il campionato. 

Perché anche lui è consapevole di quanto sia stata pesante la vittoria di oggi, a maggior ragione considerando che gli impegni più complicati per gli azzurri, adesso, sono i prossimi due contro Fiorentina e Roma ma si giocheranno al Diego Armando Maradona, in un clima che si prospetta a dir poco infuocato. 

Spalletti dovrà essere bravo a tenere a bada l'entusiasmo della sua squadra, sicuro di poter contare su un alleato in più per le prossime sfide fondamentali: il pubblico azzurro. 

View post on Twitter