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Calcio

L'Atalanta e quei certificati di Koopmeiners che parlano di stress. Così lui non si allena

Marco Guidi e Matteo Brega
L'Atalanta e quei certificati di Koopmeiners che parlano di stress. Così lui non si allenaN/A
L’olandese continua ad attendere la Juventus. Ma il club nerazzurro non ha deciso

Stress. Per la terza volta Teun Koopmeiners ha inviato attraverso il medico di base un certificato medico indicando lo stress quale motivo per cui non si presenta a Zingonia per allenarsi da diversi giorni. L’olandese aspetta a casa, a Bergamo, l’evolversi della situazione di mercato in chiave Juventus. Senza allenarsi dunque, anche perché in certe fasce orarie deve essere reperibile per l’eventuale visita fiscale. E perché forse questa giustificazione non gli consente di concentrarsi sulla sua professione... Infilarsi in un campo così personale, protetto dalla privacy come per qualsiasi altro lavoratore, è difficile. Dunque resta un po’ di mistero sulla durata dell’ultimo certificato. Che poi ultimo potrebbe anche non essere. Dalla sponda del datore di lavoro la serenità è ai massimi livelli. Luca Percassi, l’a.d. dell’Atalanta, ha fatto passare il messaggio in maniera nitida pochi minuti prima della gara di lunedì a Lecce. "Noi siamo molto tranquilli - aveva detto -. Molto spesso, questi ragazzi (il riferimento era anche ad Ademola Lookman, ndr) vengono indotti o gli vengono suggerite delle cose non opportune. Il fatto che il mercato sia aperto a campionato iniziato non facilita certe situazioni".

Grande calma nell’esporre il concetto quindi. Perché il pensiero del club non è mai mutato neppure dopo il violento strappo che Koopmeiners ha deciso di effettuare proprio alla vigilia della Supercoppa Europea contro il Real Madrid.  Un danno a se stesso (chissà cosa sarebbe accaduto in campo...) e un danno alla società e a Gian Piero Gasperini (chissà come sarebbero andate le cose con lui a centrocampo o sulla trequarti...). Da queste turbolenze l’Atalanta ne sta uscendo come una big saggia. Ha acquistato Samardzic e Brescianini a centrocampo, non si è fatta distrarre portando avanti anche la trattativa per Bellanova e quella per Becao, ha vinto a Lecce. Insomma, il caos sembra essere più da altre parti che a Zingonia. Dove non vedono Koopmeiners da moltissimi giorni e dove molto probabilmente non lo rivedranno più. O comunque, lo rivedranno a mercato chiuso. Perché se anche l’Atalanta accettasse l’offerta della Juventus, lo farà alla fine della sessione estiva e alle condizioni che riterrà migliori. In caso contrario a Koopmeiners servirà un confronto schietto e non più un certificato per disegnare il suo futuro a Bergamo.

Fonte: gazzetta.it