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Calcio

L'Atalanta punta in alto: Lookman può restare, Bellanova vicino

Matteo Brega
L'Atalanta punta in alto: Lookman può restare, Bellanova vicinoN/A
Ultimi giorni di mercato movimentati in casa Dea: Koopmeiners potrebbe andare via, ma il club non ha deciso. L'esterno del Torino piace molto e per Wesley è dentro o fuori, con idea Cuadrado sullo sfondo

Leggere i quattro gol di Lecce come il timbro di una stagione da scudetto sarebbe troppo. Troppo esigente, troppo pretenzioso. I quattro di gol di Lecce e la vittoria d’impeto e di dominio vanno soppesati però dentro al momento. L’Atalanta e Gian Piero Gasperini hanno buttato giù qualche idea per mostrare al gruppone che anche in una situazione in continua mutazione, la squadra è da primi posti della Serie A. Da scudetto? Prematuro, siamo alle prime scene del film. Ma da posizioni di vertice senza dubbio. La società continua a investire (fatti e non parole) e nonostante un paio di brontolii e la sfortuna di un grave infortunio, l’Atalanta è partita fortissima. Il mercato resta ovviamente il campo principale da gestire in questi giorni finali di agosto. Da gestire parallelamente a un campionato che non si ferma e che domenica sottopone a Gasperini il test-Torino in trasferta. E l’andamento ormai è da top club. All’infortunio di Gianluca Scamacca il club ha risposto in pochissimo tempo acquistando Mateo Retegui, l’altro centravanti della Nazionale. Prima aveva sistemato la difesa per il ko di Giorgio Scalvini investendo su Ben Godfrey.

A centrocampo ha inserito Ibrahim Sulemana, Marco Brescianini e Lazar Samardzic, davanti Nicolò Zaniolo nell’ambito di un progetto che punta a lucidare un talento che ha voglia di risplendere nuovamente. L’Atalanta è una delle squadre più brillanti del campionato sotto tantissimi punti di vista. Anche nella gestione di Teun Koopmeiners e Ademola Lookman. I due giocatori hanno mostrato insofferenze negli ultimi tempi e l’Atalanta ha mantenuto la posizione in maniera elegante e ferma. Leggere le dichiarazioni di Luca Percassi dà l’esempio di quanto il club sia robusto e con radici ben profonde. "Con la proprietà e con il mister si era deciso di fare qualcosa di nuovo rispetto agli anni precedenti alla fine della passata stagione, provando a non cedere i nostri giocatori importanti - ha detto l’a.d. del club bergamasco -. Sapevamo che qualche turbolenza poteva esserci, non ci saremmo aspettati determinate cose ma siamo tranquilli. La società ha rispettato a pieno i suoi doveri, vedremo come andranno i prossimi giorni con la massima serenità e tranquillità".

E così si sta verificando. Innanzitutto la bolla Lookman si sta sgonfiando poco alla volta. Il Psg non ha fatto arrivare alcuna richiesta all’Atalanta e ogni giorno che passa è un giorno in meno di attesa per la permanenza del nigeriano. Koopmeiners è l’altra dimostrazione della salute del club. L’olandese, se andrà via, lo farà proprio alla fine del mercato e alle condizioni dei bergamaschi. Dopo i sei acquisti già effettuati, il mercato in entrata non è finito. Raoul Bellanova, esterno destro del Torino, piace. Moltissimo. È ritenuto un giovane già adesso pronto per affrontare anche la Champions e un profilo da cui estrarre ancora di più. Ecco perché è vicino il suo passaggio da Torino a Bergamo. A destra oggi è il giorno del “dentro o fuori” per Wesley del Flamengo.

L’accordo con il club brasiliano era stato raggiunto da giorni, ma ieri è successo qualcosa di nuovo e inaspettato. Prima una richiesta temporale: lasciateci il giocatore ancora per un paio di partite. Poi una economica: un rilancio sulla richiesta, per ottenere qualcosa in più. Ovviamente e giustamente l’Atalanta non ha gradito né l’una né l’altra e ha posto oggi come linea oltre la quale non andare per accettare di chiudere l’affare nei termini già fissati precedentemente. Se non si chiudesse, esiste un’idea che porta a Juan Cuadrado (svincolato) per mettere una freccia in più a destra nell’arco Gasperini. In dirittura la chiusura infine della cessione di El Bilal Touré allo Stoccarda in prestito oneroso con riscatto “condizionato” intorno ai 26-27 milioni.

Fonte: gazzetta.it