La vittoria dell'Inter a Firenze porta la firma di Lautaro Martinez. L'argentino, autore di due gol e di un assist nel 4-3 sulla Fiorentina, parla da leader in un momento per lui d'oro: quattro gol tra Barcellona, Salernitana e il match contro i viola. Numeri da paragoni con i grandi del passato.
L'importanza della vittoria
"Questo è un momento importante per me e per la mia carriera in vista del Mondiale. Sono contento perché sto lavorando bene ogni giorno, sto curando il corpo e ogni dettaglio, cerco di dimostrarlo in campo".
Paragoni con il passato
"Il mio gol somiglia a quello di Aguero, mentre ho calciato i rigori come faceva Milito".
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La figura da leader
"Sono già cinque anni che sono in questo grande club, do tutto per l'Inter. I compagni ascoltano, io cerco sempre di dare loro una mano e rendere felici i tifosi che ci seguono sempre".
Il modello di riferimento
"Io ho sempre seguito Falcao da quando ero bambino, mi piaceva tanto il suo modo di giocare. Poi ho avuto la fortuna di giocare con Aguero e tanti altri giocatori".
La mancanza di Lukaku
"Manca a me e a tutta la squadra, è un giocatore importante per lui. Speriamo possa tornare presto a disposizione".
Il pensiero al Mondiale
"Ci vuole la mentalità giusta: oggi gioco nell'Inter ed è quello che faccio nell'Inter che mi può portare al Mondiale. Poi se pensi a farti male, c'è il rischio che accada davvero".