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Lazio-Roma, vietato sbagliare: riecco il derby della Capitale

Giulio Martina
Lazio-Roma, vietato sbagliare: riecco il derby della CapitaleDAZN
Una sfida senza fine tra biancocelesti e giallorossi: Sarri e Mourinho si presentano quasi appaiati in classifica

Lazio e Roma si scontrano nel derby della capitale numero 185, un'occasione per rilanciarsi nelle zone alte della classifica dopo un avvio di campionato poco brillante.

Nella scorsa stagione la squadra di Sarri si è imposta in entrambi i confronti per 1-0. Uno smacco che Josè Mourinho vorrà subito cancellare, in un match che potrebbe rappresentare un allungo importante proprio sui biancocelesti, attualmente a -1 in classifica. 

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Sarri in Lazio-MilanGetty

Il momento di Lazio e Roma

Stagione altalenante per la Lazio, ancora alla ricerca di una continuità di risultati. La sconfitta di Bologna ha fatto evaporare le certezze acquisite grazie ai 3 successi consecutivi in Serie A TIM contro Atalanta, Sassuolo e Fiorentina. In campo europeo il ko di Rotterdam ha complicato la situazione nel girone di Champions League. 

La Roma si presenta al derby con 6 vittorie nelle ultime 7 gare. La clamorosa rimonta contro il Lecce ha immediatamente rilanciato le ambizioni giallorosse frenate dal precedente passo falso in casa dell'Inter. A questo si aggiunge un ottimo cammino nel girone di Europa League.

José Mourinho RomaGetty Images

Le stelle: Luis Alberto e Lukaku

Qualità contro potenza, classe opposta alla fisicità. Le stelle di Lazio e Roma rappresentano anche lo stile di gioco delle due formazioni. Luis Alberto è uno dei calciatori più forti del nostro campionato, un centrocampista in grado di inventare calcio con geometrie futuristiche. Un trequartista perfetto per il gioco palla a terra di Sarri. 

Romelu Lukaku è il giocatore che mancava alla Roma di Mourinho. Le azioni della Roma passano inevitabilmente dal belga, attaccante in grado di fare salire la squadra o sfondare individualmente grazie al suo strapotere fisico. Il belga ha già dimostrato quanto sia decisivo in Serie A TIM.

Romelu Lukaku esultanza con la RomaGetty

Lazio-Roma: la storia del Derby della Capitale

Il primo atto del Derby di Roma risale all'8 dicembre 1929. Nello Stadio della Rondinella, casa dei biancocelesti, andò in scena la prima sfida già carica di rivalità. Vittoria giallorossa per 1-0 con la Roma che si impose anche nel ritorno a Campo Testaccio.

L'impianto romano (abbattuto nel 1940) ospitò anche il celebre derby del 1933 che vede imporsi i padroni di casa per 5-0, nella sfida con il maggiore scarto della storia della stracittadina. L'animosità tra le due squadre è andata crescendo nel corso degli anni, sfociando in una rissa in campo nel 1937, sul finale di un derby discusso vinto ancora una volta dai giallorossi.

Tra il 1943 e il 1945 il campionato italiano non venne disputato, ma la seconda guerra mondiale non fermò la celebre sfida. In quegli anni venne organizzato il campionato romano di guerra, con una vittoria finale per parte.

Gli Anni '50 e '60 rappresentano epoche difficili per le due società. La Roma retrocede in Serie B nel 1951 ed esattamente 10 anni dopo toccherà ai cugini laziali. 

Dopo anni di sofferenza, la Lazio tornò alla gloria nella stagione 1973/1974. La cavalcata Scudetto culminò con la vittoria nel derby e nella celebre esultanza di Giorgio Chinaglia verso la curva dei tifosi giallorossi.

Gli Anni '80 furono un periodo di svolta perché la Roma riuscì a costruire una certa supremazia in campo cittadino. In questo contesto si verificò anche il triste episodio dell'uccisione di Vincenzo Paparelli, tifoso della Lazio, colpito da un razzo proveniente dalla curva sud nel derby del 1980.

Nel 1982/1983 la Roma vinse il suo secondo Scudetto, mentre la Lazio centrava la promozione nel campionato cadetto. 

Gli Anni '90 rappresentano l'inizio dell'epoca d'oro per Lazio e Roma, nonchè di tutto il campionato italiano. Il tecnico biancoceleste Sven Goran Eriksson vinse 4 derby in una stagione nel 1997/1998.

Sven-Göran Eriksson durante la festa scudetto dalla Lazio

Fu un'epoca di grandi campioni per entrambe le compagini e di indimenticabili esultanze come quella di Francesco Totti nel derby del 1999. 

Nel 2013 Lazio-Roma valse come finale di Coppa Italia. Una rete di Lulic consegnò il trofeo alla squadra di Lotito.

Lazio-Roma: classifica marcatori del Derby della Capitale

Sono due attaccanti giallorossi a dividersi il titolo di miglior marcatore nel derby di Roma. Dino Da Costa, celebre ala italo-brasiliana, giocò nella Capitale tra il 1955 e il 1961. Vanta 11 reti nel conteggio delle gare ufficiali, a cui si aggiunge una rete segnata nel derby valido per la Coppa Zenobi 1960. Un record condiviso con la leggenda del club, Francesco Totti, capace di mettere la sua firma sul derby 11 volte tra il 1999 e il 2017. 

Il migliore marcatore biancoceleste è Silvio Piola (7 gol), giocatore della Lazio tra 1934 e il 1943. Piola detiene tuttora il record di gol realizzati nel massimo campionato italiano (290). 

Francesco Totti, RomaGetty Images

Lazio e Roma: quali giocatori hanno giocato più Derby?

Francesco Totti è il giocatore più presente in un Derby della Capitale con 44 presenze ufficiali, di cui 37 in campionato e 7 in Coppa Italia. Al secondo posto si trova un altro ex capitano giallorosso come Daniele De Rossi, a quota 31 partite. 

Giuseppe Wilson è il laziale con maggiori presenze, avendo disputato 23 derby tra il 1969 e il 1980. 

Chi ha vinto più Derby tra Lazio e Roma

La Roma ha vinto più Derby rispetto alla Lazio nel computo totale. 68 le affermazioni giallorosse contro i 51 successi dei biancocelesti. Considerando solo i precedenti in Serie A TIM prevalgono i pareggi (60).

I precedenti:

  • Partite giocate: 184
  • Vittorie Roma: 68
  • Pareggi: 65
  • Vittorie Lazio: 61
  • Gol Roma: 226
  • Gol Lazio: 182