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Le lacrime di Spalletti nella festa Scudetto: "Napoli, è per te!"

Lorenzo Rigamonti
Le lacrime di Spalletti nella festa Scudetto: "Napoli, è per te!"Getty

Luciano Spalletti e il Napoli hanno appena coronato un sogno: gli azzurri raccolgono un pareggio dalla Dacia Arena contro l'Udinese e si laureano campioni d'Italia per la terza volta nella loro storia. Il tecnico toscano ha commentato l'impresa ai nostri microfoni nel post partita fino a commuoversi al momento delle dediche. Un successo sentitissimo, per il popolo partenopeo e per la sua famiglia.

Le parole di Spalletti a DAZN

Emozioni

“Per quelli abituati a lavorare duramente come sono sato abituato io, non riescono a gioire totalmente delle vittorie. Ora ho vinto, sì ma ora devo ripartire. Bisognerebbe riuscire a fermarsi, ma è proprio un’impostazione di vita che ti toglie qualcosa alla felicità che dovresti avere”.

Vittoria

“Vedere i partenopei sorridere è la più grande emozione. Loro ti trasferiscono attraverso la loro felicità questa emozione. Hai il sentimento di una città sul collo. Ci saranno queste persone che nei momenti duri della loro vita riusciranno a superarli pensando a questa cosa qui. Ora mi sento più rilassato”.

Maradona

“Probabilmente in questo risultato c’è anche la sua protezione. Mi è sempre stata fatta la richiesta di tenere il Napoli in Champions League. Però poi siamo stai poco contenti e addirittura contestati. E questa cosa mi è poco piaciuta”.

Osimhen

“Noi siamo contenti della felicità di Napoli. Osimhen è un calciatore fortissimo, ha cuore, ha disponibilità per la squadra. Oggi rincorreva tutti. E’ come di bambini piccoli, appena vede la palla la rincorre da tutte le parti. Questo gol è il giusto premio”.

Dediche

“La prima dedica è alla squadra. La seconda a tutto il pubblico. Napoli, è per te! (urla). Poi a tutto lo staff, che lavora nel Napoli. A tutta la società, a Matilde che è mia figlia. Alla famiglia, che è sempre lì a spingere. A tutti gli amici, a mio fratello Marcello (si commuove)”.