La Juventus pareggia contro la Salernitana tra tantissime polemiche per il gol annullato ai bianconeri nel finale. Queste le parole di Allegri ai nostri microfoni:
Le parole di Allegri
"Non voglio sapere niente dell'episodio, con gli arbitri non parlo mai. Non so se il gol era buono o no, mi dispiace perché c'è Candreva che è sotto la bandierina e vorrei vedere l'immagine. Gli arbitri vanno lasciati stare, perché i protagonisti delle partite sono i giocatori, nemmeno gli allenatori. L'arbitro è stato molto bravo, tutta la squadra arbitrale è molto brava.
Abbiamo fatto 20' buoni. Abbiamo preso un gol su un'errata lettura di Cuadrado e poi abbiamo preso il secondo. Abbiamo tirato in porta diverse volte nei primi minuti, dopo siamo andati un po' in difficoltà. Nel secondo tempo c'è stata una reazione. Posso solo fare i complimenti ai ragazzi.
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La mia curiosità della partita di oggi era legata al fatto che non eravamo mai andati in svantaggio e volevo vedere la reazione. Non dobbiamo perdere l'ordine, perché può capitare di andare sotto. Un passo in avanti che va fatto, sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Una questione di crescita, stanno giocando dei giovani calciatori. A livello di personalità non è che si conquista in un attimo, riabituarsi a vincere sono tutti passaggi a cui arriveremo.
Ora bisogna andare a mangiare e cercare di preparare al meglio la partita con il Benfica. Sono fiducioso, ottimista. Dispiace aver perso stasera. Le partite si possono complicare e la reazione c'è stata.
Kean e Milik sono due giocatori diversi. Oggi siamo partiti in un certo modo tatticamente per essere aggressivi. Il 3-2 lo potevamo fare prima, purtroppo è andata così. Il nostro obiettivo è rimanere aggrappati fino al 13 novembre".