Chissà se i tifosi dell'Empoli si aspettavano questa stagione. Da neopromossa, la squadra di Andreazzoli sta disputando un campionato quasi impeccabile, considerando, ovviamente, le forze della squadra toscana.
L'Empoli è la vera sorpresa di questa Serie A TIM e la conferma che con un'idea precisa di gioco si può davvero puntare in alto. Perché 23 punti in 16 giornate sono davvero tanti per una squadra che giocava in Serie B nella passata stagione.
Com'è andata Empoli-Udinese
Eppure la gara era cominciata male per la squadra di Andreazzoli. Una combinazione meravigliosa tra Success e Deulofeu e il gol dello spagnolo. Una doccia fredda, considerando che la rete dell'Udinese è arrivata al 22', nonostante un approccio aggressivo alla gara da parte dei padroni di casa.
E le idee dell'Empoli sono poi venute fuori nella ripresa. Prima il pari di Stojanovic, poi la rete di Bajrami e poi il terzo gol di Pinamonti. È la seconda migliore partenza in Serie A TIM nella storia della squadra toscana dopo la stagione 2015/2016.
Un peso scacciato via
Pinamonti ha segnato un'altra rete in questo campionato, la 6ª, battendo il suo recordo personale e scrollandosi da dosso un peso importante, come lui stesso ha rivelato a fine partita:
"Finalmente posso togliere dalla mia testa il peso del record personale in Serie A TIM. L'importante era vincere oggi, abbiamo fatto una grande prestazione. Questo è un gruppo fantastico, abbiamo dimostrato di poter stare in questa categoria. Per cercare di migliorare devo puntare alla doppia cifra. Ho avuto un inizio oltre le aspettative ma quello è il mio obiettivo minimo".
L'attaccante dell'Empoli ha poi esaltato la società e il gruppo squadra: "L'ambiente fa la differenza, così come la fiducia. In tanti non credevano più in me e quest'anno sapevo di dovermi mettere in gioco per dimostrare le mie qualità".
Il commento di Andreazzoli
"Non ci demoralizziamo mai. Siamo convinti delle nostre capacità, fisiche, tecniche e mentali. Non è un caso la rimonta di oggi" ha detto l'allenatore dell'Empoli ai nostri microfoni a fine partita.
Andreazzoli ha poi aggiunto: "Invitiamo i ragazzi a credere in quello che facciamo e seguire la nostra fisionomia, perché altrimenti i nostri avversari trovano situazioni favorevoli. Quando riusciamo a giocare così diventa tutto più semplice. Ho chiesto un po' di rapidità in più a fine primo tempo e i ragazzi sono stati bravi a farlo".
L'allenatore dei toscani è parso molto soddisfatto della prova della sua squadra e ci mancherebbe altro dopo una prestazione come quella di oggi.