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World Cup

Lewandowski commosso: rotta la maledizione Mondiale

Redazione
Lewandowski commosso: rotta la maledizione MondialeDAZN

Robert Lewandowski ha rotto il tabù del gol ai Mondiali. Tra le tante storie da raccontare che stanno uscendo da Qatar 2022, ce n'è anche una a lieto fine che i più distratti non immaginerebbero mai. Dopo il rigore sbagliato all'esordio contro il Messico, Lewandowski si è sbloccato contro l'Arabia Saudita realizzando a 34 anni la sua prima storica rete in Coppa del Mondo con la Polonia.

L'emozione di Lewandowski dopo il gol

Può un campione che in carriera ha vinto tutto e segnato valanghe di gol emozionarsi ancora per un pallone che varca la linea di porta? La risposta è certamente sì, specialmente ai Mondiali.

Dopo aver bucato le difese di tutto il mondo con le maglie di Dortmund, Bayern Monaco, Barcellona e Polonia, Lewandowski era ancora nel limbo di quei giocatori che in Coppa del Mondo non avevano ancora trovato la rete. Il rigore respinto da Ochoa nella prima partita di Qatar 2022 contro il Messico aveva riaperto i fantasmi della maledizione e il palo colpito contro l'Arabia Saudita a metà ripresa risuonava come un presagio nefasto, sportivamente parlando, per l'attaccante.

Invece Lewandowski è stato più forte del proprio destino, aiutato da uno svarione di Al Malki, trovando il raddoppio all'82' contro l'Arabia Saudita e non trattenendo le lacrime di commozione.

Curiosità statistica su Lewandowski

Il gol contro l'Arabia Saudita non solo ha sbloccato Lewandowski, ma lo ha fatto in una partita in cui il capitano polacco ha anche fornito l'assist per l'iniziale vantaggio di Zielinski, diventando il primo giocatore della Polonia capace di segnare e fornire l'assist nella stessa partita ai Mondiali da Kupcewicz contro la Francia nel 1982.

Le parole dopo il gol all'Arabia Saudita

"É un sogno che si avvera - ha ammesso Lewandowski a fine partita -. Ovviamente il risultato di squadra viene sempre prima di tutto, quindi sono contento per la vittoria, ma per un attaccante segnare ai Mondiali è fondamentale".