Liberali, Nasti e Camarda contro il Real Madrid, quello vero, con Ancelotti in panchina e Modric in mezzo al campo. Se c’è un motivo per uscire stasera e fare tardi, tardi per davvero per stare svegli, eccolo: alle 2.30 italiane, i giovani del Milan giocano a Chicago contro i campioni d’Europa. Ancelotti ieri ha messo un’etichetta alla serata: “La partita dei ragazzi”. Ha ragione, anche nel Madrid ci saranno talenti da guardare. E poi è la settimana giusta: a Chicago da domani c’è Loolapalooza, storico festival con i Blink-182 che cantano e tanti ventenni a ballare. E allora, nome per nome, chi sono i ragazzi del Milan e che sarà di loro dopo questa partita. Più un’appendice in bianco… Mattia Liberali alle 2.30 italiane dovrebbe giocare titolare. Fonseca ieri lo ha provato con Chukwueze, Saelemaekers e Nasti: i favoriti in attacco sono loro. Gli appassionati di calcio esultano perché Mattia è un grande creativo: con lui non ci si annoia. Può perdere qualche pallone ma prova sempre la giocata. Breve storia: è del 2007, gioca al Milan da quasi 10 anni, ha vinto l’Europeo Under 17 da partner in crime di Camarda. A Vienna, contro il Rapid, è stato titolare, e a New York, contro il City, ha giocato 10 minuti non banali nel finale. Al momento è un numero 10, non un esterno, deve migliorare atleticamente e nel cambio di passo ma pare avere la testa giusta: ambizioso. Attenzione al futuro, incerto per merito suo: era atteso da Primavera e Milan Futuro, ma a Fonseca evidentemente piace parecchio. Fonseca ha scelto di portare Francesco Camarda a Chicago, nonostante sia arrivato due giorni fa negli Stati Uniti. Possibile gli faccia giocare una ventina di minuti alla fine, quando in Italia saranno quasi le 4 di mattina. Ieri Carlo Ancelotti ha risposto a una domanda su di lui in conferenza stampa e ha detto: “Camarda promette molto bene”. Ormai lo sanno anche a Madrid, come tutti sanno che Francesco il prossimo anno giocherà con Milan Futuro con vista prima squadra. Ah, Ancelotti ha definito Morata “fantastico” e l'aggettivo farà piacere ai milanisti, che del loro allenatore preferito si fideranno a vita. Marco Nasti è meno giovane, è nato nel 2003 e si è appena guadagnato quindici minuti di notorietà segnando il 3-2 al City (con Ederson in porta, che non fa male). Nella notte italiana potrebbe giocare titolare ed è un bel regalo per l’estate: 45 minuti contro Rudiger. In bocca al lupo. Per la stagione, niente Milan. Nell’ultima stagione ha segnato 7 gol in B a Bari, ha proposte da Venezia e Verona ma potrebbe tornare in B. Sarebbe logico; meglio giocare tanto e crescere. Il caso sinceramente più clamoroso. A 19 anni, è passato in un’estate da terzo portiere della Primavera a titolare in prima squadra. Va bene, Maignan presto sarà a Milanello e un secondo portiere arriverà probabilmente dal mercato ma Lorenzo ha conquistato Fonseca per come gioca con i piedi e a Vienna ha fatto una gran parata. Ha una chance di diventare il terzo portiere in prima squadra. Intanto, stanotte proverà a tenere a zero il Real, non propriamente nel suo oroscopo fino a due mesi fa. Ecco, il Real. Ancelotti davanti partirà quasi sicuramente con Endrick e Arda Güler, una finestra sul futuro. Hanno 37 anni in due e abbastanza talento per stare al Madrid una vita. Storie particolari. Il papà di Endrick avrebbe voluto chiamarlo “Di Stefano” (il destino…) e nel 2016 lavorava da muratore indossando una maglia numero 16 del Palmeiras. Il figlio ha vestito lo stesso numero in verde e ora lo ha portato al Madrid. Arda invece è già il principe di Turchia. Il Milan un’estate fa ha provato a prenderlo, poi è passato il Real e… addio. Ozil lo considera più o meno una sua reincarnazione e all’Europeo il piccolo Güler ha già fatto innamorare tanti. C’è una notizia: nei prossimi mesi giocheranno con Mbappé, Vinicius e Rodrygo. Se pensate sia il più grande concentrato di talento giovane nella storia del calcio moderno, qui non troverete obiezioni.
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Liberali, Torriani, Camarda, Nasti... Palcoscenico Real per la meglio gioventù del Milan
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