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Calcio

L'Italia batte l'Inghilterra e vola ai quarti: decide un rigore di Casadei

GA
L'Italia batte l'Inghilterra e vola ai quarti: decide un rigore di CasadeiGetty

La rivincita più dolce. L’Italia elimina l’Inghilterra ed entra così tra le prime otto del Mondiale, rifacendosi con gli interessi della sconfitta di un anno fa all’Europeo U19 (quando molti dei protagonisti in campo erano gli stessi). Sulla strada degli azzurrini di Nunziata ci sarà adesso la Colombia, ostacolo non insormontabile nonostante faccia rumore il 5-1 rifilato dai sudamericani alla Slovacchia. Appuntamento a sabato 3 giugno a San Juan, di nuovo alle 23 italiane.

Pafundi in panchina

Nunziata sorprende lasciando in panchina il gioiello dell’Udinese per un attacco più strutturato, con Esposito accoppiato ad Ambrosino. L’aggiunta di chili e centimetri non toglie però imprevedibilità: dopo appena 8’ è proprio Ambrosino a togliere riferimenti, travestendosi da trequartista per mandare in porta Baldanzi con un delizioso filtrante di mezzo esterno. L’empolese è veloce e glaciale nell’esecuzione davanti a Cox. E così, pronti via, comanda l’Italia. Che però il vantaggio non riesce a goderselo, di fronte a una reazione robusta degli inglesi. Al quarto d’ora Devine scarica un gran sinistro sulla traversa, ben innescato in orizzontale dall’atteso Chukwuemeka che muove così i primi passi nel Mondiale. La mezzala del Chelsea, infatti, ha avuto l’autorizzazione a partire per l’Argentina solo a Premier League conclusa (domenica era in campo contro il Newcastle). Il pari comunque si percepisce nell’aria ed è frutto di una giocata bella e intelligente, come lo era stata quella del gol azzurro: il centravanti Scarlett lavora bene palla da sinistra, lascia libera l’area aprendola a Devine che va all’assalto del primo palo e brucia Fontanarosa (sostituto dello squalificato Ghilardi). Si arriva all’intervallo con un gol per parte e la sensazione che il campo pesante di La Plata favorisca la maggiore cilindrata dei nostri avversari.

Pafundi e Ambrosino Italia Under 20Getty

Italia, ancora Casadei

Se gli esterni di grande gamba sono i propulsori degli attacchi inglesi, l’Italia sembra nettamente più a suo agio quando può fraseggiare. Ambrosino continua a svariare lontano dai 16 metri, aprendo così la strada agli incursori. Foster coglie le difficoltà nella terra di mezzo e cambia: dentro da vertice basso il colosso Giaby, per liberare così in avanti Chukwuemeka che si rende subito pericoloso. Quando tutto sembra portare ai supplementari, la svolta: Casadei – fino a quel momento meno decisivo di altre volte – cerca comunque la porta e trova sul suo destro una deviazione di mano di Qansah. Questa volta, la Var ci sorride: lunga on field review e indicazione del dischetto, lo stesso Casadei all’87’calcia forte e angolato per il suo quinto gol che lo isola in vetta alla classifica cannonieri (5). Contro pronostico e con grande merito, il sogno continua.

Nunziata applaude la sua Italia

"È stata una grande partita, giocata davanti a un pubblico che ha fatto il tifo per noi e che ci tengo a ringraziare - il commento di Nunziata - Siamo contenti di esserci presi la rivincita per la sconfitta dello scorso anno, ma soprattutto di andare avanti in questa competizione. Abbiamo non solo tenuto il campo, ma anche espresso un buon gioco, contro una squadra fortissima e che arrivava qui da campione d'Europa. Sabato c'è la Colombia: un'avversaria temibile, ma abbiamo battuto il Brasile e l'Inghilterra, quindi significa che anche l'Italia è una grande squadra". "Ci faremo valere anche sabato - ha aggiunto Tommaso Baldanzi, autore del gol del vantaggio -. Arrivati a questo punto, non temiamo nessuno".