C’è un nome nuovo che irrompe nel già vivacissimo mercato degli allenatori di Premier per la prossima stagione: Arne Slot. Il 45enne tecnico del Feyenoord sarebbe balzato in testa alla lista del Liverpool di possibili sostituti di Jürgen Klopp, che a fine gennaio ha annunciato pubblicamente l’addio ad Anfield a fine stagione diventando il primo pezzo di un domino di panchine che potrebbe coinvolgere mezza Europa (anche Bayern Monaco e Barcellona sono ufficialmente a caccia di un nuovo allenatore) e che interessa fortemente anche la Premier. Slot, su cui l’anno scorso aveva posato gli occhi anche il Tottenham, ha vinto il titolo in Olanda lo scorso anno e nello scorso weekend ha conquistato la coppa nazionale, sarebbe un nome che i Reds studiano da tempo, preferito addirittura a Ruben Amorim.
Sembrava tutto fatto per l’allenatore dello Sporting Lisbona sulla panchina libera di Anfield un mese fa, dopo che Xabi Alonso, il primo nome emerso, aveva annunciato la decisione di rimanere a Leverkusen. I contatti tra Reds e Amorim però si sono raffreddati, così tanto che il portoghese lunedì è volato a Londra per incontrare emissari del West Ham, altra squadra potenzialmente interessata al valzer delle panchine di fine primavera che si sarebbe fatta avanti anche con Julen Lopetegui, finito nel mirino del Milan. Amorim resta un nome caldo per le panchine di mezza Europa, ma il Liverpool avrebbe deciso di muoversi su piste diverse da quelle che portano a lui o a Roberto De Zerbi, il tecnico italiano del Brighton che piace al Bayern Monaco ma che per questioni di personalità non convincerebbe del tutto i Reds. Il Liverpool, sotto la guida del nuovo responsabile calcistico del Fenway Sports Group Michael Edwards, ha usato un approccio analitico per la ricerca del suo nuovo allenatore, testando i nomi caldi delle panchine d’Europa (compresi Simone Inzaghi e Thiago Motta) attraverso dei parametri che vanno dall’adattabilità alla squadra attuale allo stile di gioco alla personalità. Slot avrebbe punteggi altissimi nella maggior parte delle statistiche.
Convincerebbe sia per il curriculum (col Feyenoord ha giocato anche la finale di Conference League 2022 persa contro la Roma di Mourinho), sia per il 4-2-3-1 che impiega con uno stile di gioco aggressivo e basato sul possesso palla su cui il Liverpool vuole costruire il futuro. Ha una clausola di rescissione di 10 milioni di euro e un contratto col Feyenoord anche per la prossima stagione, ma se i Reds dovessero davvero scegliere lui sarebbe impossibile dire no. L’eredità di Klopp è pesantissima, ma più che ad un tecnico di personalità e nome il Liverpool sarebbe interessato a qualcuno in grado di fare la differenza in allenamento e con uno stile riconoscibile: Slot, più di altri, risponderebbe a queste caratteristiche. L’Aston Villa ha ufficializzato il rinnovo fino al 2027 di Unai Emery, tecnico arrivato nel novembre 2022 che ha la miglior media punti in Premier nella storia dell’unico club inglese rimasto in Europa. “Io e la dirigenza condividiamo la visione della proprietà - ha detto Emery nel comunicato che annuncia il rinnovo -: dobbiamo mantenere la cultura del duro lavoro, continuare a prendere decisioni intelligenti e continuare a migliorare”. Sembra sempre più difficile, invece, che Erik Ten Hag rimanga l’allenatore del Manchester United, anche se il 25 maggio dovesse vincere l’FA Cup. La semifinale acciuffata per i capelli domenica col Coventry sembra essere stata l’ultima goccia: il tecnico si gioca il futuro nelle ultime partite e la nuova dirigenza Ineos vuole mantenere una mentalità aperta, ma il suo destino pare segnato. Graham Potter è il nome di cui si parla di più se lo United scegliesse di cambiare, ma anche De Zerbi avrebbe una chance. Anche il West Ham, nonostante i colloqui con Amorim e i flirt con Lopetegui, non ha ancora ufficialmente deciso il futuro di Moyes, a cui a febbraio era stato prospettato un rinnovo ma che sembra sempre più lontano dal London Stadium. Il club ha intenzione di rimanere ad alto livello, e vuole un allenatore di nome.
Fonte: Gazzetta.it