Luis Muriel, numeri e statistiche: deve essere la sua stagione

Esiste un Luis Muriel pre Atalanta e un Luis Muriel post Atalanta. O qualcuno potrà dire pre Gasperini e post Gasperini.

La sostanza ci dice che il colombiano a Bergamo ha trovato la sua dimensione ideale, ha cambiato marcia, completando la sua maturazione, trovando quella continuità in zona gol che gli era mancata nella parte precedente della carriera. Un talento immenso, paragonato al “fenomeno” Ronaldo sin dai primi tempi di Lecce, quando sia Eusebio Di Francesco che Serse Cosmi, i suoi primi due allenatori in Italia, erano stati rapiti dal suo dribbling, da quella velocità di gambe e di pensiero, dalla potenza delle sue improvvise conclusioni.

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Prima di Bergamo troppe pause per Luis

Aveva 20 anni Muriel nella stagione 2011/12, nel caldo salento e sembrava destinato a essere un top player internazionale. Invece l’Udinese tra alti e bassi, poi la Sampdoria,l’esperienza in Spagna al Siviglia, la Fiorentina: lampi di classe alternati a lunghe pause, guizzi repentini a cui seguivano destabilizzanti camminate per il campo senza mai toccare il pallone. E poi la Dea, all’improvviso, ormai quasi inaspettata. Da lì è cambiato tutto.

Gol in campionato: la crescita di Luis Muriel

Numeri impressionanti, Muriel ora è all’apice

Progressioni, giocate, tiri e soprattutto gol. Dal 2019/20 ad oggi, in sole due stagioni complete, Muriel di reti ne ha messe a referto 45 con l’Atalanta in sole 89 presenze. Ben 40 di questi sono arrivati in Serie A TIM: prima 18, poi 22, cifre mai raggiunte in carriera.

Il colombiano nel 2020/21 ha stabilito il suo record personale sia di gol (22) che di assist (9) in una singola stagione di Serie A TIM. Solo Lukaku ha partecipato a più reti del colombiano nello scorso campionato. Da inizio 2021, inoltre, è stato coinvolto in 22 gol (15 reti e 7 assist), più di chiunque altro. Il tutto con una media realizzativa strepitosa, visto che Gasperini raramente gli fa terminare la partita e, soprattutto nel primo anno, ancor più raramente lo schierava titolare: una rete ogni 65 minuti di media nel torneo 2020/21, la miglior media di tutto il campionato.

2021/22: e se fosse il suo campionato?

I dati di Muriel, inclusi quelli fisici, sono strepitosi. Gasperini all’Atalanta ha saputo gestirlo alla perfezione, alternandolo a Duvan Zapata, schierandolo in coppia con il connazionale, dandogli la libertà d’azione ideale per sprigionare la sua vivacità.

Adesso Luis è il faro della squadra bergamasca, il punto di riferimento, l’attaccante che fa la differenza e che decide le partite. Per la consacrazione definivita servirebbe un trofeo, quel titolo che gli manca per compiere il definitivo passo da ottimo giocatore a fuoriclasse. E se quello che sta per iniziare (prima giornata Torino-Atalanta in diretta su DAZN alle ore 20.45 di sabato 21 agosto) fosse proprio il suo campionato? Perché no, sognare è lecito.