Lukaku e Immobile: i due bomber in crisi d’astinenza a caccia del riscatto nel derby

Segnare un gol al derby può cambiare il volto di un’intera stagione. Lo sanno bene anche Romelu Lukaku e Ciro Immobile. Per questo i due centravanti di Roma e Lazio non vogliono lasciarsi sfuggire la preziosissima occasione per mettersi in mostra nel match di sabato pomeriggio all’Olimpico.   Perché per entrambi questa è un’annata particolarmente difficile e a dirlo sono i numeri. Dopo un inizio esaltante, Big Rom ha clamorosamente rallentato la sua corsa: 5 reti tra la terza giornata (quando è arrivato alla Roma) e la nona, alla decima affronta l’Inter (il giorno dei fischietti per capirci) e da allora altri 5 gol ma in 21 giornate, uno solo nelle ultime 9. In campo, anche con De Rossi, si ritrova troppo spesso spalle alla porta e fatica a costruire azioni davvero offensive. A Lecce ad esempio ha tirato in porta appena una volta. Certo, soprattutto con Mourinho – con cui i cross dalle fasce erano praticamente inesistenti – veniva anche poco servito dai compagni, ma soprattutto ultimamente sbaglia reti decisamente abbordabili per uno come lui che è a caccia del gol numero 300 con i club. Dunque dieci reti appena in campionato, un bilancio lontano anni luce dai 23 e 24 dell’Inter di Conte.   Altrettanto complicata la situazione di Ciro Immobile, un tempo bandiera della Lazio, oggi troppo spesso nel mirino dei tifosi. Negli ultimi due mesi – esattamente dal 4 febbraio nel match contro l’Atalanta (perso) – ha realizzato appena due reti, quello contro i nerazzurri e il 10 febbraio nella gara vinta contro il Cagliari. Poi nulla più. Nonostante sia stato sempre titolare tranne in due occasioni in cui subentra. Il totale in Serie A è di appena 6 gol. Un disastro se si pensa che nelle precedenti sette stagioni in biancoceleste ha segnato 23, 29, 15, 36 (vincendo la Scarpa d’oro), 20, 27 e 12. La tensione è alta, se non dovesse fare la differenza al derby – quattro reti per lui nella stracittadina in campionato, l’ultimo nel 3-0 del gennaio 2021, più due in Coppa Italia - il divorzio, che già oggi è probabile, diventerebbe praticamente certo.