Dribbling, giocate, accelerazioni e ora anche gol decisivi. La copertina di questo magnifico Scudetto rossonero se la prende Rafael Leao , assoluto protagonista anche al Mapei Stadium, dove il 20 dicembre 2020 aveva tra l’altro messo a referto il gol più veloce della storia della Serie A TIM.
Il portoghese classe 1999 ha disputato un campionato eccezionale, cambiando letteralmente marcia da inizio aprile in poi e cioè quando più contava essere determinanti.
Leao ha partecipato a sei gol (tre reti e tre assist) nelle ultime cinque (se gioca con il sassuolo sono sei) presenze di campionato; da metà aprile in avanti soltanto Lautaro e Muriel sono stati coinvolti in più gol rispetto al lusitano nel massimo torneo. Numeri e statistiche che illuminano il già elevato talento di “Rafa”.
Pioli sicuro: “Leao è eccezionale”
“Leao è un giocatore eccezionale – ha sentenziato dopo il match vinto contro l’Atalanta nella penultima giornata Stefano Pioli – Rafa ha caratteristiche uniche, ma non deve accontentarsi. Non deve accontentarsi di aver segnato il gol, se vuole giocare 90 minuti deve correre fino alla fine come tutti i compagni. Non so se siamo stati la squadra più forte del campionato, ma di certo non siamo secondi a nessuno in quanto a spirito. Rafa è cresciuto tantissimo, così come Tonali. Non si devono accontentare perchè sono giovani e perchè sanno che senza il sacrificio, il successo non arriva”.
Parole di stima, che certificano la crescita del portoghese, letteralmente esploso in questa stagione.
Tanti dribbling, ma sempre utili a creare superiorità
Che Leao fosse portato per saltare l’uomo in velocità lo si era intuito sin dalle prime partite in rossonero.Leggiadro, veloce, con tecnica e personalità. Una naturalezza nel gesto tecnico rara e peculiare solo in alcune categorie di giocatori.
Il portoghese è il giocatore che ha portato a buon fine più dribbling in questa Serie A TIM (almeno 30 in più di ogni altro giocatore) – ed è inoltre quello che ha segnato più reti in seguito a un movimento palla al piede, con sei marcature. Controllo, colpo di genio, accelerazione, dribbling e finalizzazione. Non gli manca nulla.
I numeri di Leao in questa Serie A TIM
Presenze | 34 |
Da titolare | 31 |
Gol | 11 |
Assist | 9 |
Gol ultime 6 giornate | 3 |
Il miglior marcatore rossonero, stigmate del fuoriclasse
Rafael Leao , che oltre ad essere il miglior marcatore rossonero in questo campionato, è il primo tra i compagni in numerose categorie statistiche: tiri, occasioni create, percentuale realizzativa.
Insomma nel corso dei mesi è diventato il punto di riferimento della manovra offensiva della squadra di Pioli e ha iniziato ad essere concreto e decisivo. Da quel primo (e inutile) gol segnato alla Fiorentina il 29 settembre 2019 alle firme recenti sul successo del Diavolo, sembra trascorsa una vita.
In realtà in meno di tre anni Leao è maturato e migliorato, mostrando ancora ulteriori margini di crescita. Nel primo campionato di Serie A si era fermato a sei reti, nel secondo aveva raggiunto la stessa cifra, in questo ha praticamente raddoppiato il suo score realizzativo.
Il Milan ha pescato un gioiello dal Lilla e ora sa di avere un potenziale fuoriclasse nella sua giovane (e vincente) rosa.