“Ho sentito che Manuel diventerà un giocatore di caratura internazionale, ma in realtà lo è già visto che ha vinto l'Europeo. Lui e Tonali saranno i sostituti di Jorginho e Verratti in Nazionale, a livello italiano siamo davvero messi bene a centrocampo".
Parola di Walter De Vecchi, responsabile dell’area tecnica giovanile del Milan. Locatelli è stato un suo allievo in rossonero, Tonali è arrivato a Milano da poco più di un anno e sta iniziando a mettere in mostra le sue qualità. In questo momento sono loro i perni dei centrocampi di Juventus e Milan, i due giocatori a cui Massimiliano Allegri e Stefano Pioli si affidano per verticalizzare e migliorare lo sviluppo dell’azione delle due squadre.
Locatelli juventino, vuole battere il Milan
Lo ha dichiarato più volte, sia nella conferenza di presentazione che nelle ultime settimane: “Tifo Juventus sin da quando ero bambino, per me è un sogno essere qui”. Frase che non è piaciuta ai tifosi del Milan, che Manuel Locatelli lo hanno visto crescere e debuttare; e soprattutto segnare un gol maestoso proprio alla Juventus, battuta a San Siro 1-0 nell’ottobre 2016.
Il Milan lo ha affrontato cinque volte da avversario, con tre sconfitte, un pareggio e una vittoria, proprio nell’ultimo incrocio ad aprile con la maglia del Sassuolo. Vuole ripetersi subito.
Tonali, grande inizio di stagione
Pioli ha invece lodato Tonali sin da fine luglio, dicendo che questo sarebbe stato un anno di ulteriore crescita per lui. I problemi fisici di Bennacer lo hanno agevolato e lui ha iniziato la Serie A TIM 2021/22 nel modo migliore: tre vittorie su tre e un gol splendido su punizione al Cagliari, il suo secondo sigillo in generale nel massimo campionato, dopo quello segnato con il Brescia al Genoa nell’ottobre 2019.
Contro la Juventus ha giocato solo una volta in carriera in Serie A TIM, perdendo 2-1 nel settembre 2019. Cerca un’occasione per prendersi una rivincita.
L’Italia e Mancini seguono interessati
Classe 1998 e classe 2000, Locatelli e Tonali rappresentano il futuro della Nazionale italiana. Roberto Mancini conosce bene l’ex Sassuolo, che ha fatto parte della vincente spedizione azzurra all’ultimo Europeo, ma stima anche il regista rossonero, che attualmente è capitano del nuovo corso dell’Under 21.
Il futuro è dalla loro parte, la voglia di essere leader e protagonisti nel loro dna, la chance giusta per prendersi la scena è proprio Juventus-Milan, domenica sera, posticipo di lusso in diretta su DAZN.