Walter Mazzarri è rimasto soddisfatto della gara giocata dal suo Cagliari contro la Juventus. Queste le parole dell'allenatore ai nostri microfoni dopo la partita:
Il commento di Mazzarri
"La classifica non la guardo, non va fatto. Ci sono sei finali e oggi avevamo un jolly da poterci giocare per fare un risultato importante. Se giochiamo come oggi o come col Milan abbiamo buone possibilità. Abbiamo lavorato sulle coperture preventive. Ora ci sono squadre che sono meno forti della Juve e del Milan ma comunque buone formazioni, come il Sassuolo. Sono molto fiducioso.
Con un po' di fortuna in più potevamo portare a casa anche un punto. Abbiamo avuto anche tanti problemi. A me interessava vedere che la squadra dopo Udine tenesse bene il campo, come ha fatto oggi. Con un po' di coraggio in più avremmo potuto fare meglio. Sono mancate anche energie fisiche ma mi interessava rivedere la mia squadra.
Ogni partita va valutata per se stessa. L'unica partita in cui abbiamo toppato, senza considerare quella di Udine, è stata quella con lo Spezia. Siamo stati polli con l'Udinese e abbiamo preso contropiedi micidiali. È una partita che a livello numerico dà fastidio. Perdere come a Udine non è come perdere 2-1. Anche quando incontri le grandi squadre devi avere un po' di fortuna di trovarle nel momento giusto, la Juve andava a mille. Noi siamo tornati nella forma giusta e nella prossima giornata dovremo dimostrarlo.
Ci sono momenti durante un anno in cui una squadra può essere meno brillante, e oggi noi non siamo brillantissimi. C'è il rammarico di non aver ottenuto punti ma c'è la consapevolezza che giocando così contro le prossime squadre possiamo raccogliere punti importanti.
Pavoletti veniva dal covid e ha dato l'anima, Keita è tornato dalla coppa d'Africa e ha bisogno ancora di recuperare. Abbiamo gente di qualità ma questa è un'annata difficile. Grassi era importante per noi, considerando la gara di oggi, così come lo sarà Rog che è tornato dopo un anno", ha chiuso Walter Mazzarri.