Un conto alla rovescia tira l’altro. Il campionato della Juventus comincia fra 8 giorni (19 agosto, contro il Como) e il mercato termina fra meno di tre settimane (30 agosto). Il tempo è poco e i giocatori ai margini, da Federico Chiesa in giù, sono ancora molti. La Juventus inizia ad avere una certa fretta di rifinire la rosa per aumentare la qualità dei titolari e allargare le soluzioni in panchina. In questo momento Thiago Motta ha una rosa ristretta (quattordici giocatori di movimento, esclusi gli infortunati Miretti e Adzic) e il dt Cristiano Giuntoli è alle prese con una corsa contro il tempo per completarla. Non a caso ieri il dirigente toscano non è volato in Svezia con la squadra: è rimasto in Italia per seguire le varie trattative e al massimo raggiungerà i bianconeri soltanto in giornata per il test di Goteborg contro l’Atletico Madrid. Un segnale chiaro, che si aggiunge a quelli che arrivano dai salotti del mercato.
Giuntoli è pronto a cambiare marcia per regalare a Motta nuovi rinforzi dopo Douglas Luiz, Di Gregorio, Khephren Thuram e Cabal. Alla Continassa hanno in testa una tabella di marcia: almeno un acquisto la prossima settimana, in tempo per il Como, e altri 2-3 negli ultimi quindici giorni del mese. Il primo in ordine di tempo potrebbe essere Nico Gonzalez, ala dell’Argentina e della Fiorentina. Ma la priorità, nonostante il muro dell’Atalanta, resta Teun Koopmeiners. Thiago Motta ha soltanto Kenan Yildiz e Timothy Weah come esterni d’attacco per il suo 4-1-4-1. Giuntoli sta facendo il possibile per arruolare Nico Gonzalez in tempo per il Como. I rapporti con la Fiorentina sono buoni (vedi affari Arthur e Kean) e sulla valutazione c’è un’intesa di massima: 30 milioni. Ma i viola, prima di cedere l’argentino, vogliono essere sicuri di avere in mano Albert Gudmundsson del Genoa: i contatti avanzano e la fumata bianca, salvo intoppi, potrebbe arrivare a inizio settimana.
Se a Firenze attendono l’islandese, a Torino aspettano il via libera per dare l’assalto a Nico. Gonzalez ha già un accordo con la Signora e ieri è stato escluso dall’amichevole della Fiorentina a Friburgo. A Thiago Motta non dispiacerebbe debuttare in campionato con una freccia come il sudamericano (16 gol nel 2023-24) da portare in panchina ed eventualmente lanciare in campo nella ripresa in caso di necessità. Juventus e Fiorentina, dopo i colloqui incoraggianti delle ultime ore, sono pronte a riunirsi nei prossimi giorni per entrare nei dettagli dell’affare e arrivare al traguardo. Alla Continassa confidano sempre di riuscire a inserire nell’operazione una contropartita: da Weston McKennie a Filip Kostic.
In attesa degli sviluppi sul fronte Nico, la Juventus insiste per Koopmeiners. Thiago Motta sogna l’olandese da inizio estate e spera di vederlo alla Continassa prima possibile. Pensiero condiviso con Koop, che nei giorni scorsi è entrato in rotta di collisione con l’Atalanta. Già, stressato dal mercato, come ha svelato Gasperini pubblicamente, il tuttocampista nerazzurro si è fatto da parte presentando un certificato medico alla società: niente allenamenti e partite con la Dea, con tanto di saluti alla Supercoppa europea di mercoledì contro il Real Madrid. Una rinuncia che Teun spera di compensare con il trasferimento alla Juventus. Le mediazioni sono iniziate da giorni per ricucire lo strappo Koop-Atalanta e ammorbidire la posizione dei nerazzurri, che per il momento non aprono alla Juventus e alla cessione del giocatore. Più per principio che per soldi, filtra da Bergamo. Nel mercato, però, tutto può cambiare anche in fretta. I bianconeri, infatti, non si sono ancora arresi. Piuttosto aspettano il segnale della Dea per tentare l’affondo con una offerta intorno ai 50 milioni con i bonus. Non i 60 milioni richiesti dall’Atalanta, ma comunque una cifra importante per un centrocampista di 26 anni. Alla Continassa sperano che il semaforo da rosso diventi giallo e poi verde. E magari che succeda a breve. Dipenderà dalle valutazioni dell’Atalanta sul caso Koopmeiners e anche sui progetti di mercato. A partire da quel Matt O’Riley nel mirino da settimane. I discorsi per il centrocampista offensivo del Celtic proseguono, anche se con un po’ meno ottimismo rispetto ai primi contatti: i Percassi hanno già offerto 22 milioni agli scozzesi (19 più 3 di bonus), ma il Brighton è arrivato a 25 milioni (più 2 di bonus). La partita è aperta e il futuro di Koopmeiners potrebbe spostare gli equilibri, in un senso o nell’altro, anche di O’Riley.
Fonte: Gazzetta.it