Milan, a destra il jolly Emerson o la freccia Cash? Caratteristiche e cifre a confronto

Precedenza a destra. Il mercato del Milan si sta sviluppando lungo questa linea. I piani alti hanno fatto all in su Joshua Zirkzee, la punta rivelazione del Bologna che ha già stregato San Siro in più occasioni, ma intanto Moncada è andato in missione a Londra a caccia di un terzino destro.  Il primo nome è Emerson Royal: gioca lungo le rive del Tamigi e veste la maglia del Tottenham. Il secondo, invece, difende i colori dell’Aston Villa e si diverte a Birmingham, due e ore mezzo di treno dalla capitale inglese. Si chiama Matty Cash, ha 27 anni, è nato in Inghilterra ma rappresenta la Polonia. Nel 2022, in Qatar, ha giocato dall’inizio tutte e quattro le partite. Ha scelto di vestire la maglia del Paese di suo nonno materno, Ryszard Tomaszewski, scomparso una decina di anni fa. Wladyslaw, papà di Ryszard, è morto durante i bombardamenti dopo l'invasione dei tedeschi. La Polonia fu stretta a tenaglia tra i nazisti e l’Unione Sovietica, così la famiglia fu deportata in un campo di lavoro in Siberia. Nel 1941, grazie a un’amnistia di Stalin verso i prigionieri di guerra polacchi, i Tomaszewski cercarono di rifarsi una vita fuori dalla Polonia. Emerson Royal è il candidato principale: 25 anni, nato e cresciuto a San Paolo, si è fatto notare con la maglia del Betis Siviglia, ha strappato applausi al Benito Villamarin per due stagioni e mezza e poi si è trasferito al Barcellona. Nel 2021 ha sposato la causa del Tottenham, con cui ha collezionato 24 partite e un gol nell’ultima annata. Emerson è un jolly tuttofare. Quest’anno ha giocato cinque partite da terzino destro, sette fa “full back” mancino e sei da centrale difensivo, una posizione ricoperta soltanto in emergenza. Il suo ruolo è terzino destro, mentre il costo si aggira intorno ai venti milioni. Il Milan vorrebbe un piccolo sconto (circa 15-18 milioni), ma gli inglesi sono fermi sulle proprie posizioni. Il punto a favore è la duttilità. Emerson può giocare su entrambe le fasce e l’ha dimostrato nel corso di questa stagione. Inoltre, vanta 10 presenze con il Brasile – con cui è arrivato secondo nella Coppa America del 2021 - e 12 nelle coppe europee. L’esperienza c’è. La storia di Cash è particolare. Prima di diventare un calciatore ha fatto il commesso per un negozio di abbigliamento. A 16 anni si divideva tra turni di cinque ore e allenamenti pomeridiani: “Il calcio vero era una chimera, ma ci credevo”. Un provino gli ha cambiato la vita. L’Aston Villa gliel’ha stravolta. Negli ultimi quattro anni ha sempre fatto il titolare. Ha chiuso la stagione con 46 presenze, 5 gol e 3 assist in tutte le competizioni. Per la prima volta in vita sua ha preso parte a una competizione europea, la Conference League, spingendosi fino alla semifinale persa contro l’Olympiacos. Ha giocato titolare nella storica vittoria contro l’Ajax: quattro schiaffi agli olandesi. La richiesta è alta: 25 milioni. Il contratto scade nel 2027 e l’Aston Villa non vorrebbe privarsene. Al Milan farebbe comodo uno sconto, ovviamente. La terza via porta al nome di Tiago Santos del Lilla, uno che Fonseca conosce bene. Rispetto agli altri costa meno: massimo 12 milioni. Al momento resta un'occasione defilata rispetto agli altri.