Milan, Conceiçao davanti a Fonseca: vedrà il Porto per provare a liberarsi

La scelta dell’allenatore è una delle decisioni più complicate e delicate degli ultimi anni di Milan. I tifosi hanno messo pressione alla società, che dopo il terremoto Lopetegui ha valutato diversi candidati. Sergio Conceiçao e Paulo Fonseca sono i preferiti degli ultimi giorni, anche se in questa fase (ri)esplorativa ci sono stati contatti anche con il c.t. del Portogallo Roberto Martinez, con Mark van Bommel e con Maurizio Sarri, che al momento non sembra convincere. Il Milan vuole decidere senza ansia, con calma, arrivando alla comunicazione del prescelto nella seconda metà di maggio, magari a fine campionato, quando Pioli sarà stato salutato con l’affetto che merita. La contestazione della curva però mette fretta. I tifosi vogliono da sempre Antonio Conte, che però non convince una società che cerca un allenatore meno accentratore, e ora invocano Thiago Motta, che al Milan piace molto ma in questi mesi è stato molto più corteggiato dalla Juventus e da alcuni club esteri. Conceiçao e Fonseca quindi tornano a essere i nomi di riferimento, con un aggiornamento: Conceiçao, inevitabilmente, con la contestazione della curva guadagna punti. Milan Zone, un account Twitter, ieri ha proposto un sondaggio: chi preferireste tra i due portoghesi? Risultato a ieri sera: 95% Conceiçao, 5% Fonseca. Non sarà il termometro di tutta la tifoseria, ma è impressionante. E, se da un lato il club non può farsi guidare dai tifosi, dall’altro è chiaro che opinioni così nette hanno pesato per Lopetegui e potrebbero pesare anche per Fonseca. Sergio Conceiçao segue tutto a distanza con interesse. Ieri è andato a Zurigo, dove gioca il figlio Rodrigo. Tornerà a Oporto nel tardo pomeriggio e quindi l’incontro con André Villas Boas, nuovo presidente del Porto, è rinviato. Non di molto, ovviamente. I due dovranno parlarsi perché Conceiçao, pochi giorni fa, ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2028 con l’ex presidente Pinto da Costa, poi sconfitto da Villas Boas nelle elezioni. Con il cambio alla guida del club, Conceiçao si sente libero di guardarsi intorno, forte di una clausola che gli permetterebbe di andare via. E il Milan, per lui, sarebbe destinazione graditissima. Il Milan così comincia una settimana molto importante, in cui continuerà con le sue consultazioni ma dovrà prima o poi prendere una strada. Scegliere un allenatore già in lista e progettare con lui il futuro. Oppure fare un tentativo con un altro di alto profilo, magari un nome fino a questo momento non considerato. La gestione dell’ultimo anno dimostra che l’allenatore ha avuto un ruolo importante nella scelta dei calciatori. Pulisic, Reijnders e Loftus-Cheek, più di tutti, sono stati individuati con Pioli, che li ha messi in cima alle sue liste per questa stagione. Per l’estate 2024, la scelta del 9 guiderà i pensieri e un parere dell’allenatore sarà importante. Il Milan si è mosso da tempo, ha parlato con gli agenti di Zirkzee e non solo con loro. Prima di fare un’offerta, però, una chiamata a Conceiçao, Fonseca o altro stimato collega andrà fatta.