Milan, è il giorno di Fonseca: dopo l'arrivo a Malpensa andrà subito a Milanello

Paulo Fonseca inizierà oggi la sua seconda avventura nel calcio italiano con lo sbarco a Malpensa, previsto per le 11.50, del suo volo privato. Dopo le due stagioni trascorse alla Roma, dal 2019 al 2021, il portoghese ha voglia di mostrare a pieno il suo valore e di regalare soddisfazioni al Milan. Sa bene che quella con il Diavolo è una grande sfida, probabilmente la più importante della sua carriera, ma arriva preparato, dopo aver fatto i… compiti a casa. Ultimamente ha trascorso più tempo a studiare i suoi futuri giocatori e i possibili rinforzi che in vacanza (è stato in Grecia). È pronto, positivo e super motivato: Ibrahimovic, Furlani e Moncada lo hanno potuto constatare nei contatti quotidiani che hanno avuto con lui. Sono convinti che il tecnico ex Lilla sarà il miglior acquisto di questa stagione e che lo scetticismo tra i tifosi al momento della sua scelta come successore di Stefano Pioli, sarà spazzato via dai risultati.  Stamani sul volo con Fonseca ci sarà tutto lo staff, composto da cinque elementi: l'ex difensore Paulo Ferreira (grande carriera con Porto e Chelsea); Tiago Leal, tattico ed esperto di dati, ma anche uomo di campo (dovrebbe essere lui il vice); Paulo Mourao, che si occupa della preparazione atletica; Antonio Ferreira, che si prenderà cura dei portieri; Nelson Duarte, match analyst e collaboratore tecnico. Quest'ultimo lavorerà con il confermato Giorgio Tenca, ma rispetto all'era Pioli è rimasto anche il collaboratore tecnico Igor Quaia. Fonseca ha riunito i suoi uomini a Lilla e insieme hanno programmato il lavoro da fare, che sarà molto. Tanto è vero che il portoghese in questo inizio della sua avventura al Milan non sarà seguito dalla moglie Katerina e dai due figli più piccoli, Martin e Cristian: lo raggiungeranno tra un po' e sarà lady Fonseca ad occuparsi della scelta della casa. Adesso nella testa di Paulo ci sarà solo il Milan e sui colori rossoneri si concentrerà a tempo pieno.  Dopo l'arrivo, Fonseca andrà direttamente a Milanello dove prenderà possesso del suo ufficio e toccherà con mano le strutture e i campi. Il primo contatto con Casa Milan ci sarà invece lunedì mattina quando incontrerà i dirigenti e sarà presentato alla stampa, in una conferenza che a giudicare dalle richieste di accredito è molto attesa. Dopo l'ufficialità arrivata da Ibrahimovic a metà giugno, Paulo su Instagram ha scritto: "Un onore, un orgoglio, una responsabilità. Forza Milan". Questione di neppure quarantotto ore e approfondirà i concetti. Lunedì pomeriggio, invece, il primo allenamento nei campi di Carnago con una rosa che sarà chiaramente "provvisoria" perché saranno assenti i convocati per l'Europeo e la Coppa America. In quel momento ci sarà anche il saluto dei nuovi tifosi. Fonseca nei due anni alla Roma non ha vinto trofei e il suo obiettivo è riuscirci col Diavolo. Il fatto che dal 2022 allo scorso maggio abbia allenato in Francia non lo preoccupa: in tv ha guardato tanto calcio e conosce il campionato italiano a memoria. Anche perché al nostro Paese si è particolarmente legato dopo i due anni nella Capitale. Sa bene di arrivare in un grande club che poche settimane fa ha visto i cugini vincere lo scudetto della seconda stella. Ed è naturalmente al corrente che la striscia dei derby persi è arrivata a quota sei. Non è certo avvantaggiato da sfidare alla quinta giornata la formazione di Inzaghi, al lavoro alla Pinetina da tre stagioni, mentre lui avrà avuto al massimo un mese e mezzo di allenamenti al completo, ma è fiducioso e convinto al 100% di aver fatto la scelta giusta. Certo si aspetta i rinforzi (promessi) per rendere la rosa ancora più competitiva, ma giudica l'organico attuale importante. Ha già parlato con molti giocatori, su tutti con il connazionale Leao che aiuterà a compiere il definitivo salto di qualità. Ovvero a essere più continuo in zona gol. E poi c’è da sistemare la difesa, che lo scorso anno ha subito troppi gol: 49 in 38 giornate di campionato, più del doppio dell’Inter. Serve un pronto rimedio.