Le nazionali per i club sono sempre un malcelato fastidio, chiamiamolo un male necessario. Ma quando le cose vanno bene, c'è anche la possibilità che i giocatori tornino alla base carichi e pronti per riprendere il cammino in campionato (o nelle coppe). Il Milan spera che sia questo il caso per Samuel Chukwueze, autore di un gran gol nella sfida tra la sua Nigeria e il Ruanda valevole per le qualificazioni alla Coppa d'Africa 2025 (che però si disputerà tra dicembre e gennaio 2026 in Marocco), disputatasi al Godswill Akpabio International Stadium di Uyo, in Nigeria e vinta dal Ruanda 2-1. Le Supereagles erano già qualificate mentre agli Amavubi (termine che in lingua locale, il Kinyarwanda, significa vespe) serviva una vittoria e la contemporanea sconfitta del Benin in Libia per operare il sorpasso in classifica e strappare il biglietto per il Marocco. Missione compiuta solo a metà dato che lo 0-0 di Tripoli è bastato al Benin per qualificarsi, condannando i ruandesi.
Dopo un primo tempo avaro d'emozioni, l'ingresso di Chuku (con la mano sinistra vistosamente fasciata e tre dita steccate) n avvio di ripresa ha cambiato volto alla partita. Al 59' il rossonero riceve palla da Onyeko nel cerchio di centrocampo, parte verso la porta, salta due uomini, ne spiazza un terzo con una finta e con un rasoterra di sinistro piazza la palla nell'angolo opposto per il vantaggio dei padroni di casa. Vantaggio che però dura solamente 13', visto che il Ruanda prima pareggia con Mutsinzi e al 75' addirittura passa in vantaggio con Nshuti. Augustine Eguavoen, c.t. della Nigeria, nell'ultimo quarto d'ora prova a rimediare gettando nella mischia Osimhen (Lookman era stato dispensato da quest'ultima gara e ha già fatto ritorno a Bergamo) ma il risultato non cambia. Il Milan però può sorridere in vista della sfida di sabato con la Juve: riavrà un Chukwueze in gran forma.
Fonte: gazzetta.it