La priorità è chiudere nelle prossime ore l’operazione Morata e completare numericamente la rosa con due elementi per ruolo, ma l’arrivo del bomber ormai ex Atletico Madrid non chiuderà certo il mercato del Milan che adesso dovrà piazzare almeno altri tre colpi per soddisfare le esigenze di Fonseca e ridurre il gap dall’Inter.
Con il difensore serbo Strahinja Pavlovic l’accordo c’è già da giorni perché il centrale del Salisburgo non vede l’ora di cimentarsi con la Serie A e, appena il suo entourage gli ha parlato dell’interesse del Diavolo, lui non ha avuto dubbi nel dire sì. L’amico e connazionale Jovic gli ha spiegato come si vive bene a Milano, la città dove, per esempio, si è trasferito a vivere appena appese le scarpette al chiodo anche l’altro connazionale Vidic. Adesso Ibrahimovic, Furlani e Moncada dovranno trovare la quadratura del cerchio con il club austriaco che tiene duro perché ha il giocatore sotto contratto fino al 2027.
La richiesta iniziale è stata di trenta milioni, una cifra alla quale il Milan non può arrivare a meno che non ceda (bene) Thiaw. I rossoneri sono disposti a mettere sul tavolo 15 milioni più bonus. Troppo pochi per pensare alla fumata bianca. La sensazione è che per mettere a segno il colpo serviranno almeno venti milioni più un paio di bonus. Il fatto di avere dalla propria parte il giocatore, mette la società di via Aldo Rossi in una posizione di vantaggio, ma c’è ancora da lavorare. "Senza fretta" resta la parola d’ordine. Insieme al difensore centrale l’altra priorità è Youssouf Fofana del Monaco: il francese spera che il Milan riesca ad acquistarlo prima che, esaurite le vacanze post Europeo, debba tornare nel Principato. Anche il centrocampista nato a Parigi, come Pavlovic, ha un’intesa con il Diavolo. A differenza del serbo, però, il suo vincolo con il club è più breve visto che scadrà il 30 giugno 2025. E anche il valore del suo cartellino è più basso rispetto a quello del difensore. Il Monaco vuole almeno 20 milioni, mentre il Diavolo è partito più basso e temporeggia. In stand by il discorso con il Tottenham per Emerson Royal, anche in questo caso per le richieste, ritenute eccessive degli Spurs.
Chiuso l’accordo con Morata, il Milan tiene gli occhi aperti per l’attacco. Soprattutto se troverà da cedere, realizzando una plusvalenza importante, Jovic al quale è stato rinnovato nelle scorse settimane il contratto. Un nuovo innesto in avanti al momento non è una priorità, ma un’opzione da non scartare. Origi e Ballo-Touré non sono felici della destinazione Milan Futuro e sono alla ricerca di una nuova destinazione.
Fonte: Gazzetta.it