Altre ventiquattro ore e il Milan darà ufficialmente avvio al nuovo corso: domani 13 giugno sarà il giorno dell’annuncio di Fonseca. Non sarà l’unico evento da segnalare sul calendario rossonero: i tifosi potranno ascoltare le prime parole del dirigente Ibrahimovic. In attesa della voce del nuovo allenatore sarà Zlatan da Milanello a svelare qualcosa in più sul proprio ruolo e sul futuro progetto del club. Sarà il suo primo intervento pubblico da Senior Advisor rossonero: appuntamento in tarda mattinata. Ibra in cattedra detterà le linee guida del nuovo corso anche se ormai molto è già stato scritto. Si sa che Fonseca considera il Milan una squadra già sufficientemente attrezzata: il club proverà comunque a dotarlo di ogni comfort. A cominciare da un centravanti che sia un top di gamma: per il gioco di Fonseca l’attaccante più funzionale è quello che partecipa alla manovra. Zirkzee resta una soluzione ma non certo l'unica. Arriveranno anche un centrocampista che protegga la difesa, quest’anno troppo fragile (Fofana primo in lista), e un terzino di spinta che sappia ribaltare l’azione. Il profilo è già stato individuato, e corrisponde a Emerson Royal: l’identikit tecnico combacia con quello tratteggiato dall’allenatore; a livello economico l’affare deve invece inserirsi nel quadro delineato dalla società. Perché l’incastro si completi del tutto servirà ancora un po’ di lavoro. Se tra il Milan e Zirkzee c’è una ricca commissione di distanza, Emerson e il Milan sono più vicini. Per questo Fonseca potrà ricevere prima i cross del terzino che i gol di un nuovo centravanti. E può essere Emerson ad azionare la catena. Milan e Tottenham trattano in maniera proficua: gli inglesi hanno abbassato le loro richiese, il Milan è pronto a fare un passo avanti ma senza superare il confine dei 20 milioni. Londra ha concesso lo sconto rispetto all’iniziale richiesta di 30, da Milano iniziano a intravedere il traguardo. C’è da correre l’ultimo tratto che il Milan potrà coprire senza fatica: il budget mercato è consistente e non c’è la necessità di privarsi di uno dei big per finanziare gli affari in entrata. Sul terzino il club ha ipotizzato una spesa da 18-20 milioni: cifra che il Tottenham potrebbe alla fine ritenere soddisfacente per privarsi del brasiliano. Giocatore che in stagione ha utilizzato 24 volte, 22 in Premier con un gol e in un altro paio di occasioni nelle coppe nazionali: in totale, nelle tre stagioni londinesi, sono state 101 le presenze e 4 le reti. Due delle 101 sono state contro il Milan, tra andata e ritorno degli ottavi di finale di Champions 2023. Milan che potrebbe diventare la sua prima squadra italiana, dopo gli esordi in Brasile (tra Ponte Preta e Atletico Mineiro), il debutto europeo in Liga (ottime stagioni al Betis Siviglia, una breve parentesi al Barcellona) e il trasferimento in Premier. Ai numeri della carriera nei club vanno sommate anche le 10 partite giocate con la nazionale brasiliana, senza gol: debutto a novembre 2019, ultime due presenze a novembre 2023. Presto si potranno aggiungere anche le cifre della sua esperienza rossonera? L’idea è quella, la strada è tracciata ed Emerson ci spera. Vanno prima fatti quadrare altri numeri, quelli tra domanda e offerta: la volontà rossonera c’è. Emerson Royal sarebbe il primo colpo del nuovo Milan di Fonseca. Una storia che è ormai pronta a cominciare.
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Il Milan vuole dare una "freccia" a Fonseca: pronti 20 milioni per Emerson Royal
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