Il Milan ha battuto la Juventus 2-0 nella nona giornata di Serie A TIM e Stefano Pioli, tecnico rossonero, a fine partita si è goduto i tre punti ai microfoni di DAZN.
Intensità e sacrificio
"Dopo i primi venti minuti in cui non siamo stati precisi, abbiamo giocato una partita ad altissima intensità e con grande sacrificio. Siamo stati compatti e abbiamo lavorato tanto insieme, che è quello che dobbiamo fare per ottenere risultati positivi".
"Giocando con aggressività noi vogliamo forzare gli errori degli avversari e oggi la squadra era vogliosa e determinata perché sapeva l'importanza di questa partita. Abbiamo meritato questa vittoria".
Il cambio tattico
Pioli ha spiegato le scelte tattiche con Pobega trequartista e Diaz largo a destra: "Sulla fascia le assenze di Saelemaekers e Messias incidono. Ho voluto mettere Pobega al centro del campo perché mi serviva più sostanza per non far palleggiare la Juventus, mentre Diaz sulla linea laterale ha caratteristiche per saltare l'uomo. Ha funzionato perché la squadra ha tenuto bene il campo in mezzo allargandosi in fase offensiva".
Lo step di Leao
Un'azione sottolineata anche dal bordocampista DAZN Davide Bernardi è stata apprezzata da Pioli, ovvero un recupero in campo aperto da Rafael Leao su Danilo in fase difensiva: "Questo è l'unico aspetto che gli manca per fare l'ultimo step di crescita - ha commentato il tecnico -. Quello che ha fatto su Danilo deve riuscire a farlo più spesso restando più presente in fase di non possesso. Deve solo lavorarci, ma già lo sta facendo".