Torna in campo domani sera il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri ospitano il Torino al Meazza in un match che sperano possa rappresentare un punto di svolta per uscire dallo sconforto generato dai risultati dell'ultimo periodo.
Di questo, e non solo, ha parlato l'allenatore in conferenza stampa a Milanello.
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Milan, le parole di Pioli in conferenza stampa
Questi i temi toccati da Stefano Pioli nel botta e risposta con i giornalisti:
"Avevamo accettato contro l'Inter di stare più bassi, ma è mancata la pressione forte sugli avversari. E' mancata anche la fase di possesso, soprattutto nel primo tempo. In settimana abbiamo lavorato più su certe situazioni.
L'atteggiamento dei giocatori e il loro impegno in allenamento mi fa essere sempre positivo ed è una gran cosa per un allenatore. Io sono concentrato, motivato e so con chi ho a che fare. Rimango positivo e sereno per quello che vedo da loro.
Sappiamo che eravamo partiti per rinvicere il campionato e non ci riusciremo. Da domani inizia un altro campionato: vogliamo un posto nelle quattro squadre che andranno in Champions League. Mancano 17 partite, il campionato non finisce domani e i giocatori devono saperlo.
Sono arrivati giocatori importanti, la società non ha sbagliato gli acquisti. In questo momento è giusto che giochi chi ha più esperienza e conoscenza, ma arriverà il momento di tutti".
Ibrahimovic
"Sta meglio, l'autonomia è quasi nulla perché ha fatto un mezzo allenamento e la rifinitura di oggi. Il suo ruolo è di grande motivatore e grande giocatore. Domani sarà con noi perché ha voglia di stare con noi".
Leao
"Leao è importante per me e per la squadra. È tornato dal Mondiale, ha dovuto giocare subito molto bene a Salerno per poi perdere un po' di brillantezza. Sta bene, è molto più felice quando gioca; lo vedo molto motivato e molto concentrato".
Theo Hernandez
"Vale anche per lui il discorso di Rafa. Non avrei voluto farlo giocare a Salerno, ma per l'infortunio di Ballo abbiamo dovuto impiegarlo. Ha avuto un calo fisiologico, aver perso la finale può aver inciso, ma ora sta bene e vuole dimostrarlo".
Infortunati
"Maignan? La sua guarigione procede bene. E' tornato in campo, ma non ancora con la squadra. Non so quando potrà rientrare, ma sicuramente sta meglio e sta progredendo. Bennacer e Tomori non ci saranno col Torino, ma saranno sicuramente disponibili per la Champions League".
Torino
"È una squadra fastidiosa, mette in difficoltà pressando a tutto campo. Noi dobbiamo muoverci molto e bene, per questo dobbiamo fare qualcosa di diverso rispetto alle ultime due partite. Vogliamo avere il nostro modo di giocare con e senza la palla, a prescindere da chi affronteremo".